Il caso delle cartelle cliniche, Cia: “Perché in Trentino per averle bisogna pagare 20 euro?”
Il consigliere provinciale del Gruppo misto fa sapere che “la Corte di Giustizia Europea ha stabilito nell’ottobre scorso che i pazienti hanno il diritto di ottenere gratuitamente la prima copia della loro cartella clinica, un diritto che include informazioni dettagliate come diagnosi, risultati di esami e pareri medici”. La giunta ha fatto sapere che l’Azienda ha già chiesto un parere legale
TRENTO. “La Corte di Giustizia Europea ha stabilito nell’ottobre scorso che i pazienti hanno il diritto di ottenere gratuitamente la prima copia della loro cartella clinica, un diritto che include informazioni dettagliate come diagnosi, risultati di esami e pareri medici. Nonostante ciò, risulta che negli ospedali trentini venga tuttora richiesto un pagamento di 20 euro a cartella clinica”.
Claudio Cia (gruppo Misto) ha chiesto alla giunta per sapere quali azioni intende intraprendere per conformarsi alla sentenza della Corte di Giustizia Europea e se è previsto un meccanismo di rimborso per i pazienti.
L’esecutivo presieduto da Fugatti ha risposto dicendo che la legge del 2017 dispone che la visione sia gratuita ma i costi richiesti sono quindi quelli delle riproduzioni delle copie. Soldi che però possono essere rimborsati. L’Azienda ha chiesto un parere legale per capire se si può dare una diretta applicazione della sentenza, quindi di rendere gratuita la consegna delle cartelle cliniche.