TRENTO. La serie di giornate particolarmente calde e afose, specie nei fondovalle, interrotta anche in Trentino da domenica sera e in nottata temporali in qualche caso particolarmente intensi. In Trentino sono cominciati in serata andando avanti nella notte.

Già ieri notte, in Alto Adige, si sono verificati nubifragi molto forti, che hanno causato danni in particolare in val di Vizze.

Domenica pomeriggio la Protezione civile del Trentino spiegava che la previsione meteorologica denota ancora molto caldo con temperature massime stazionarie o in possibile ulteriore aumento rispetto, anche oltre i 35°.

"Già dal pomeriggio, ma soprattutto in serata e nella prima parte della prossima notte, è probabile lo sviluppo di temporali quasi stazionari. I temporali potranno localmente risultare anche di forte intensità con precipitazioni abbondanti in poco tempo, grandine di medie dimensioni, forti raffiche di vento e frequenti fulminazioni.

Come spesso accade in questi casi, c’è un forte livello di incertezza sulle previsioni, ma la presenza di un rinforzo dei venti da est nei bassi strati e gli indici di instabilità molto alti potrebbero permettere lo sviluppo di temporali anche intensi", si legge nella nota diffusa dalla Provincia.

Per parte sua, Meteotrentino, nel proprio bollettino, prevede qualche temporale tra il pomeriggio e la notte successiva, localmente anche di forte intensità. Anche domani, lunedì, nelle prime ore del mattino locali temporali, specie sui settori meridionali. In seguito nubi in dissolvimento e via via più soleggiato e caldo. Temperature ancora ben sopra i valori medi del periodo. Venti moderati nord-occidentali in quota e brezze nelle vallate.

Per uno sguardo generale su Dolomiti e Prealpi, ecco anche il bollettino aggiornato alle 16 di oggi del centro nivo-meto bellunese dell'Arpav situato ad Arabba, ai piedi del passo Pordoi.

Evoluzione generale

Oggi, il promontorio di matrice mediterranea subisce in lieve cedimento in alta quota per il passaggio di un fronte freddo in transito a nord delle Alpi. Tale fronte di riflesso influenzerà il tempo sulle Alpi venete, specie se si considera la concomitanza del caldo e della forte convezione. Pertanto nelle prossime ore le condizioni risulteranno favorevoli all'instabilità convettiva. Da lunedì il promontorio tornerà a rafforzarsi con persistenza dell'avvezione calda a tutti i livelli, lo zero termico rimarrà tra i 4500 e 4700 m. L'apice dell'alta potrebbe avvenire tra martedì e mercoledì, assieme al picco del caldo, almeno nei bassi strati atmosferici. Da giovedì qualcosa potrebbe cambiare nella circolazione globale con flusso un po' più zonale e calo del Geopotenziale (diminuzione della pressione in quota), ma è presto per poter assodare questa ipotesi di cambiamento.

Il tempo oggi

domenica 28

Previsioni per il pomeriggio di oggi. Dopo il sole delle prime ore, si osserva una forte riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme irregolare, anche intensa e da metà pomeriggio in poi associata a rovesci e temporali sparsi (40-50%), dapprima sulle Dolomiti, poi anche sulle Prealpi e la pedemontana per il trasferimento dei fenomeni da nord verso sud. Non escluso Locali rovesci di forte intensità e qualche eventuale grandinata. Grande variabilità degli apporti, compresi tra 0 e 25 mm. Il caldo tende ad intensificarsi con punte di 31/33°C nei fondovalle prealpini e di 26/28°C a 1000-1200 m. Venti perlopiù deboli di direzione variabile per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati, senza dimenticare improvvise forti raffiche in caso di temporali. In quota deboli o al più moderati da nord-ovest per rinforzi erratici sulle cime più alte.

Tempo previsto

lunedì 29. Nottetempo probabili copertura nuvoloso per stratocumuli, in dissolvimento attorno all'alba. Poi il tempo sarà ben soleggiato, salvo qualche residuo banco di stratocumuli mattutini, in rapido dissolvimento. Al pomeriggio lieve riduzione del soleggiamento per modesta attività cumuliforme e sembra che l'insidia fenomeni convettivi sia quasi del tutto scongiurata. Il contesto termico estivo si accentuerà con valori termico assai elevati.

Precipitazioni. Assenti (0%), salvo sporadici brevi fenomeni sulle Dolomiti (10%).

Temperature. In ulteriore lieve aumento con minime già elevate: 20/22°C nei fondovalle e 15/18°C a 1000-1200 m, salvo calo delle massime sulle Prealpi nella fascia altimetrica 1500-2000 m. Le massime toccheranno i 32/33°C nei fondovalle prealpini ed i 28/30°C a 1000-1200 m. Su Prealpi a 1500 m: min 18°C e max 18°C, a 2000 m: min 15°C e max 19°C. Su Dolomiti a 2000 m: min 14°C e max 20°C, a 3000 m: min 7°C e max 11°C.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli/moderati, da nord-ovest, a 5-10 km/h a 2000m e 15-20 km/h a 3000 m.

martedì 30. Tempo ben soleggiato e cielo sereno al mattino, mentre ci sarà una modesta attività cumuliforme nelle ore più calde, si tratterà di modesti cumuli senza grandi effetti sulle ottime condizioni meteorologiche. Il caldo sarà onnipresente, assieme al perdurare di una certa mitezza in alta quota.

Precipitazioni. Assenti (0%).

Temperature. In ulteriore aumento nelle valli e pressoché stazionarie in alta quota. I valori saranno ben superiori alle medie del periodo, magari più per le minime che non per le massime, pur osservando punte diurne di una certa rilevanza con 33/34°C nei fondovalle prealpini e 28/31°C a 1000-1200 m. Su Prealpi a 1500 m: min 19°C e max 23°C, a 2000 m: min 16°C e max 20°C. Su Dolomiti a 2000 m: min 15°C e max 21°C, a 3000 m: min 8°C e max 12°C

Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli/moderati da nord nord-ovest, anche tesi al primo mattino sulle cime più alte, a 5-15 km/h a 2000m e 15-30 km/h a 3000 m.

Tendenza

mercoledì 31. Tempo ben soleggiato e cielo sereno al mattino. In seguito eventuale lieve riduzione del soleggiamento per modesta attività cumuliforme. Il caldo sarà pressoché identico al giorno precedente, assieme al perdurare di una grande mitezza sulle cime più alte. Venti a regime di brezza nelle valli; deboli o a tratti molto deboli da nord nord-est in quota, tendenti a ruotare da ovest alla sera.

giovedì 1. Sole al mattino e crescente nuvolosità cumulifore al pomeriggio con probabili rovesci e temporali sparsi. Il caldo si smorzerà un po' sia per l'avvezione di aria meno calda che per il minore soleggiamento dalle ore centrali in poi. Venti a regime di brezza nelle valli, salvo improvvise raffiche in caso di temporale; deboli/moderati dai quadranti occidentali in quota. Previsore: R. L. Th.

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