Sanità / Il progetto

Gli ambulatori per i codici bianchi: dall’8 novembre aperti accanto ai pronto soccorso di Trento e Rovereto

All’interno ci saranno medici che attualmente coprono anche i turni della continuità assistenziale e che hanno dato disponibilità a lavorare anche nella fascia oraria dalle 8 alle 20. Intanto, a Rovereto il ventilato taglio di posti letto in tre reparti allarma i sindacati

NUMERI Troppi accessi impropri al pronto soccorso
CASI Il 4,68% di chi va al pronto soccorso, esce prima della visita
TRENTINO La grande fuga del personale sanitario dall’Apss

di Patrizia Todesco

TRENTO. L’affollamento di pazienti al pronto soccorso è uno dei problemi della sanità. Ora per ridurre le interminabili ore di attesa l’Azienda sanitaria e l’assessore Mario Tonina lanciano il nuovo progetto degli ambulatori per i codici bianchi. Saranno allestiti accanto ai pronto soccorso di Trento e Rovereto ed avranno lo stesso triage.

Ma all’interno ci saranno medici che attualmente coprono anche i turni della continuità assistenziale e che hanno dato disponibilità a lavorare anche nella fascia oraria dalle 8 alle 20.

Intanto, a Rovereto il ventilato taglio di posti letto in tre reparti allarma i sindacati.

Tutto sull’Adige in edicola

comments powered by Disqus