TRENTO. La discesa in campo di Claudio Geat alle prossime elezioni amministrative di Trento "era ampiamente aspettata. Visto che ora iniziamo ad entrare in campagna elettorale, il mio auspicio è di confrontarsi sui temi più che sulle persone: io non mi sento un affarista, e penso di aver passato questi quattro anni e mezzo tra le persone e lavorando sui progetti".

Lo ha detto, a margine della conferenza stampa di giunta, il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, intervenendo sulla candidatura a sindaco del presidente della circoscrizione Centro storico e già esponente del centrosinistra cittadino, Claudio Geat.

"Noi lavoriamo sui temi e ognuno rivendicherà ciò che ha fatto, poi si andrà a votare. Credo sia utile per i cittadini stare più sui temi e meno sull'insultarsi a vicenda, che serve a poco. Io giro per la città e il termometro che ho tra le persone comuni è buono. Gli elettori poi decideranno", ha aggiunto Ianeselli.

In merito alla circonvallazione ferroviaria di Trento, sulla cui gestione cui Geat ha concentrato le proprie critiche, Ianeselli ha detto che "le grandi opere servono, se sono buone". "Bisogna affrontare il futuro della città. Dire sempre di no non è utile per i cittadini, né per il nostro futuro", ha concluso.