Tra lunedì e mercoledì caldo anomalo in quota: le previsioni meteo per i prossimi giorni
La situazione cambierà rapidamente giovedì 19, quando già dal mattino è prevista una netta diminuzione delle temperature in quota. Una nuova perturbazione, di intensità moderata, è attesa tra giovedì sera e venerdì 20, seguita da un weekend del 21-22 che si preannuncia asciutto. Per Natale è ancora presto per sbilanciarsi
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TRENTO. Una spolverata di neve ha imbiancato il Trentino nella notte, con accumuli variabili da zona a zona. Le precipitazioni più consistenti si sono registrate a Grigno con 3 centimetri, seguita da Centa con 2,5 cm. Borgo ha visto un centimetro di neve, mentre Trento città e la Val d'Adige hanno registrato solo tracce. Accumuli di circa 2 centimetri in Val di Non e Rendena.
Le previsioni per i prossimi giorni
Da domenica 15 – secondo le previsioni di Giacomo Poletti – è atteso un miglioramento duraturo, caratterizzato solo da sporadiche velature. La vera novità arriverà tra lunedì 16 e mercoledì 18, con un significativo ma breve aumento delle temperature in quota: martedì lo zero termico si attesterà tra i 3.100 e i 3.300 metri. La situazione cambierà rapidamente giovedì 19, quando già dal mattino è prevista una netta diminuzione delle temperature in quota. Una nuova perturbazione, di intensità moderata, è attesa tra giovedì sera e venerdì 20, seguita da un weekend del 21-22 che si preannuncia asciutto. Per Natale è ancora presto per sbilanciarsi.
Il mito di Santa Lucia
Il tradizionale detto "Santa Lucia il giorno più corto che ci sia" – scrive nel suo profilo Giacomo Poletti – non trova riscontro scientifico. Il giorno con la minore illuminazione resta infatti il 21 dicembre, solstizio d'inverno. Tuttavia, il fenomeno delle ore di luce segue dinamiche particolari: il tramonto più anticipato è stato il 10 dicembre, e attualmente la luce pomeridiana sta già aumentando di 15-20 secondi al giorno.
Le curiosità astronomiche
Un dato interessante riguarda l'alba più tardiva, che si verificherà il 2 gennaio. Nel periodo dal 14 al 21 dicembre la perdita totale di luce sarà di appena un minuto e mezzo.
Per ritrovare la stessa durata del giorno di oggi bisognerà attendere il 28 dicembre, dopodiché inizierà un progressivo aumento con incrementi di un minuto al giorno da Capodanno. Gli esperti segnalano anche che ci stiamo avvicinando al punto più basso del cosiddetto "analemma", la figura a otto che descrive la posizione del sole nel cielo durante l'anno.