Addio a Renato Ballardini, avvocato, ex parlamentare e partigiano. Ianeselli: “La sua eredità è preziosa”
Anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti esprime anche a nome della Giunta il cordoglio per la scomparsa di Renato Ballardini: "Lascia in eredità la testimonianza di un impegno grande e generoso”
LA SCOMPARSA Morto Renato Ballardini
TRENTO. E’ morto oggi, 15 febbraio, a 97 anni l’avvocato Renato Ballardini, partigiano, antifascista, ex parlamentare per 5 legislature, che ha ricoperto incarichi istituzionali importantissimi, oltre a fondamentali battaglie per i diritti civili come legale, medaglia d’oro al Valor civile della Repubblica.
"Se n'è andato oggi, 15 febbraio, Renato Ballardini, uno degli ultimi testimoni del periodo della Resistenza. Ma gli faremmo un torto se oggi lo ricordassimo solo per la coraggiosa e precoce militanza partigiana. Ballardini è stato infatti tra i protagonisti della vita politica del secondo dopoguerra. Da parlamentare ha combattuto tutte le più importanti battaglie per i diritti sociali e civili". Così lo ricorda, in una nota, il sindaco di Trento Franco Ianeselli.
"La sua eredità è preziosa in questo tempo che normalizza le discriminazioni, l'ingiustizia, la violazione del diritto internazionale. Oggi sta a noi raccogliere il testimone del pensiero e dell'esempio di Renato Ballardini, che ha sempre inteso la politica come un servizio alla comunità", ha aggiunto Ianeselli. Ballardini dal 1958 al 1979 è stato deputato. Dal 21 gennaio 1964 al 1º gennaio 1965 è stato vicepresidente del Partito Socialista Italiano. Nel 1983 è stato eletto nel Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, da cui si è dimesso nel 1986.
Il ricordo di Maurizio Fugatti
Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti esprime anche a nome della Giunta il cordoglio per la scomparsa di Renato Ballardini, già partigiano quindi avvocato e uomo delle istituzioni per lungo tempo:" Lascia in eredità la testimonianza di un impegno grande e generoso”.
Il presidente del Consiglio provinciale
Ho appreso la notizia della morte a 97 anni di Renato Ballardini. E' doveroso ricordare a tutti i trentini la sua alta statura morale, lo straordinario profilo biografico e il ruolo che ebbe - da parlamentare - nella soluzione della vertenza sudtirolese e nella formazione del Secondo Statuto di Autonomia.
Il partigiano, avvocato e politico di Riva del Garda fu membro della storica Commissione dei 19, che davvero concorse a pacificare l'Alto Adige risolvendo le criticità della prima fase di Autonomia regionale. Fu presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera, vicepresidente di quella per le questioni regionali che lavorò tra il 1970 e il 1972. La nostra terra gli deve molto e significativamente il nostro Consiglio provinciale gli consegnò nel 2012 l'Aquila di San Venceslao scolpita da Othmar Winkler. Porgo a nome di tutto il Consiglio le più sentite condoglianze ai familiari.
Il dolore del Psi
Il segretario politico del Psi trentino, Alessandro Pietracci, rende "onore al compagno Renato Ballardini, morto, alla soglia dei cento anni, dopo un lunghissimo impegno da parlamentare socialista e da avvocato. Le condoglianze sentite alla famiglia dal PSI trentino", si legge in una nota.