Pino Daniele vola all'università
Pino Daniele diventa «un bene culturale». «Alla vigilia di quello che sarebbe stato il suo sessantesimo compleanno l'Università Suor Orsola Benincasa vuole rivelare che dalla prossima settimana partirà un percorso di studi su Pino Daniele come bene culturale», lo annuncia Lucio d'Alessandro, rettore del Suor Orsola, anticipando la nascita di un percorso accademico dedicato all'analisi del lavoro di Pino Daniele.
«Una volta superati gli aspetti sentimentali ed emotivi legati alla sua scomparsa - spiega d'Alessandro - l'Università vuole provare a mettere in luce tutti gli aspetti storici, antropologici, sociologici e pedagogici legati alla sua figura e al suo grande lascito artistico, perché in quasi 40 anni di carriera, la sua presenza a Napoli e in Italia ha inciso profondamente sul modo di raccontare la città, anche a livello mediatico, mutando sensibilmente l'immaginario sui napoletani e sulla cosiddetta napoletanità e lavorando profondamente sui linguaggi del Mediterraneo fondendoli magistralmente con il blues e con la scala musicale partenopea».