Con quasi 7 milioni rastrellati nel primo giorno di programmazione, il giorno di Capodanno, (6.852.291 euro con oltre 930 mila presenze), "Quo vado" di Gennaro Nunziante , protagonista Checco Zalone (nella foto), batte tutti i record italiani e sale sul podio come miglior incasso nelle prime 24 ore, battendo «Harry Potter e i doni della morte» parte II (3,2 milioni di euro di incasso), «Spiderman» (2,8 milioni) e «Star Wars» (1,8 milioni).

Con questo «Quo vado?» Zalone batte anche se stesso: il precedente «Sole a catinelle», uscito il 31 ottobre 2013, aveva raccolto il primo giorno 2.354.057 euro (343.767 presenze), mentre «Che bella giornata», uscito il 5 gennaio 2011, aveva fatto segnare al botteghino nelle prime 24 ore 2.718.522 euro (410.037 presenze). «Dovrebbe uscire un nuovo Zalone ogni anno per dare una spinta all'intero sistema del cinema italiano», ha commentato a caldo il produttore Pietro Valsecchi , dopo il risultato eccezionale ottenuto al box office di «Quo Vado?», il nuovo film di Zalone. Un film peraltro che è uscito inusualmente la notte dell'ultimo dell'anno in oltre 1.300 sale. 

«È un risultato al di là di ogni immaginazione. Quasi 7 milioni di euro di incasso, pari a un milione di biglietti nel primo giorno di programmazione, è un dato incredibile che polverizza il record precedente di 3 milioni e mezzo. Anche ad essere stati molto ottimisti mai si sarebbe potuta immaginare una partenza così». 

Valsecchi sottolinea che «si tratta di una performance unica, che conferma l'eccezionalità di Zalone nel panorama cinematografico italiano. Il 2016 si apre per il nostro cinema con una iniezione di fiducia di cui si sentiva il bisogno». «Felici per il record, senza parole. Complimenti a Zalone e Nunziante che hanno fatto centro ancora una volta con un film che diverte e scalda il cuore». È la soddisfazione di Giampaolo Letta , ad di Medusa.