The Voice alla pupilla di Al Bano
Maryam Tancredi è la vincitrice di The Voice of Italy, il talent di Rai2 condotto da Costantino della Gherardesca. Maryam fa parte della squadra di Al Bano. Ha 19 anni, è di Napoli. «Non me l’aspettavo. Sono felicissima», ha commentato.
Quarta classificata Asia Sagripanti, 19 anni, di Pordenone, del Team di Francesco Renga. Terzo classificato Andrea Butturini, 23 anni, di Brescia, del Team di Cristina Scabbia. Seconda classificata Beatrice Pezzini, 20 anni, di Verona, del Team di J-Ax.
La serata, in diretta su Rai2 giovedì sera, dallo studio 2000 di Milano, si è aperta con un omaggio dei 4 finalisti al dj svedese Avicii, il dj svedese scomparso il 20 aprile scorso, cantando la sua hit del 2013 Wake me up e con l’annuncio da parte del conduttore Costantino Della Gherardesca, che Al Bano è diventato nonno per la prima volta.
Tre le prove con cui si sono misurati i 4 giovanissimi talenti, per arrivare alla prima eliminazione: una canzone, completa di coreografia e scenografia; un duetto con i rispettivi coach; un inedito.
«È un talento a tutto tondo. Arrivati alla fase finale si sono affrontati Beatrice Pezzini (Team J-Ax) con la cover di Irene Grandi «La tua ragazza sempre» e Maryam Tancredi con «Too good at goodbyes» di Sam Smith, che vince. Partita insieme ai 100 concorrenti iniziali, ha superato le Blind auditions, i Knock out e le Battle, per arrivare tra i 4 finalisti.
Alla fine grande soddisfazione: «Spero di continuare a vivere di musica, non ho un piano B e la musica è l’unico modo con cui riesco a comunicare le mie emozioni», ha dichiarato la vincitrice, con 64,81% dei voti. La 19enne napoletana, che si è portata a casa un contratto con la Universal Music Italia, non se l’aspettavo di vincere: «Dall’inizio del programma non ho mai pensato di potercela fare. Sono sempre molto negativa così non ho delusioni e gli altri concorrenti erano fortissimi. Quella che temevo di più, in finale, era Beatrice», riferendosi a Beatrice Pezzini del Team J-Ax, seconda classificata, «perché lei spara forte come me», spiega. L’esperienza sul palco del talent di Rai2 «mi ha fatto acquisire sicurezza. Ho scoperto un lato di me che non conoscevo», aggiunge. A quelli che la prendevano in giro per la sua immagine molto «burrosa», le dicevano che non sarebbe mai arrivata da nessuna parte, risponde: «Io sono qui, voi siete ancora a casa a parlare degli altri» e ringrazia il coach Al Bano «per avermi portato in finale e per i consigli», che, però, stando al cantante di Cellino San Marco, non ha mai seguito, anche se i due non hanno mai discusso sulle canzoni da portare in gara.
«Perfetta sintonia», anche se «è una che ha istinto perché sa quello che deve fare e lo fa benissimo», ammette Al Bano che dice di «averla amata fin dal primo ascolto» e annuncia che farà «un disco con 12 ragazzi che ho scelto perché è giusto lasciare una traccia discografica» e assicura che non farà una prossima edizione di The Voice of Italy a cui, quest’anno è stata data una nuova identità, un programma più asciutto, con più spazio per la musica.