Quarto appuntamento, stasera, lunedì 3 alle 20, al teatro Sanbàpolis di Trento, per le selezioni live di Suoni Universitari. Si tratta dell'ultima sfida per scegliere i finalisti del concorso che si terrà mercoledì sera in un evento che avrà come ospite il rapper Ghemon. Sei i protagonisti on stage, con chiusura affidata all'ospite "Platone Non è blu" a partire dalla Davide Bicego Band formazione vicentina che propone brani che spaziano tra folk, pop e soul, con la volontà di condividere pezzi originali, dopo anni di esibizioni con cover di brani altrui. Attualmente la band sta registrando in studio alcune canzoni con l'obiettivo di pubblicare un Ep. Maria Chiara De Pasquale si è avvicinata alla musica come moto naturale e necessario, da autodidatta ha preservato questa passione anche partecipando a reading musicali per le strade di Napoli. Le piace definirsi cantastorie più che cantautrice, perché nelle sue canzoni coniuga la passione per le parole con quella per chitarre, ukulele e cajon.

E' da anni una delle voci più note del panorama musicale altoatesino il cantautore Stefano Mascheroni diplomato come autore e compositore presso il Cet la scuola fondata e diretta da Mogol, dove ha è stato assistente ai corsi per compositori affiancando Oscar Prudente e Gianni Bella. Ha all'attivo 16 produzioni e 2 in lavorazione in atto, tra cui 4 cd/lp di musica pop ed un ingolo come produttore artistico ed esecutivo in produzione. Il 21 settembre scorso, in occasione della Giornata Mondiale Alzheimer, ha lanciato online sui social la rielaborazione del pezzo "Eccomi Qui" cantato Goran Kuzminac.

Il progetto Omicron Santa Fe nasce dalle ceneri del gruppo Free Lion, dedito all'improvvisazione reggae, dopo l'uscita del cantante, riferimento del gruppo. La nuova formazione elabora l'album concettuale "Cold At Night", il cui tema principale è l'intima vacuità di ciascuno, le modalità con cui l'umano evita il vuoto e il dolore emotivo che ne consegue. Un suono marcatamente reggae non avrebbe potuto esprimere un concetto del genere, da qui l'apertura alla sperimentazione jazz e psichedelica. I Tear All Her Gold suonano canzoni in dialetto noneso con un genere musicale che può essere catalogato come punk/rock. Orrizzonti simili per i The Dark Passengers una band di Bassano con la passione per la musica punk e ska