Al teatro Zandonai si riparte con Lopez
Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Natalino Balasso, Alessandro Preziosi, Leo Gullotta, Vanessa Incontrada e Alessandro Benvenuti.
Questi alcuni dei protagonisti più noti della Stagione Teatrale 2019/2020 dello Zandonai promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Rovereto con un cartellone di eventi fra teatro classico e contemporaneo ed uno spazio dedicato alle Compagnie trentine.
La stagione celebra il primo lustro dalla riapertura dello storico teatro roveretano nel quale negli ultimi 5 anni sono passati più di 130 mila spettatori.
Apertura affidata, l'8 novembre alle ore 20.30, orario d'inizio di tutte le serate, alla classe di Massimo Lopez e Tullio Solenghi con la loro scoppiettante carrellata di voci, imitazioni e sketch. Il 19 novembre spazio a Natalino Balasso in La bancarotta per un produzione del Teatro Stabile di Bolzano, mentre il 27 novembre la compagnia trentina Evoè Teatro porterà in scena Il drago d'oro .
È Alessandro Preziosi il protagonista di Vincent Van Gogh. L'odore assordante del bianco , il 4 dicembre, per un testo di rara immediatezza drammatica.
Sabato 21 dicembre in cartellone Le regole per vivere , una commedia comica che unisce gli Ipocriti Melina Balsamo al Teatro Stabile di Verona mentre ad aprire il 2020, il 9 gennaio, la coppia formata da Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi in un Donchisci@tte calato nel nostro presente.
Il 15 e il 16 gennaio lo Zandonai ospiterà Il pipistrello di Johann Strauss con la Compagnia Corrado Abbati e il Balletto di Parma: un'operetta valzer che intreccia melodia e vivacità in una trama fra equivoci, danze e feste in maschera.
«Cosa preferisci, centomila euro subito o un milione fra dieci anni?»: questo l'interrogativo che apre Il test , una commedia graffiante scritta dallo spagnolo Jordi Vallejo e portata in scena il 24 gennaio da Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Sarah Biacchi e Simone Colombari .
La voce di Mario Cagol , accompagnato dal chitarrista Alessio Zeni , segnerà, il 29 gennaio, l'intenso testo di Pino Loperfido Ciò che non su può dire. Il racconto del Cermis , mentre il 4 febbraio mattatore sarà Leo Gullotta nel pirandelliano Pensaci Giacomo . Il 12 e 13 febbraio le risate si legheranno alla commedia sui quarantenni di oggi Scusa sono in riunione... ti posso richiamare? con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta .
Il cartellone si completa con Clown time della Compagnia Abbondanza Bertoni, il 25 febbraio, Humana , di Elementare Teatro, il 3 marzo, e La bibbia riveduta e scorretta con gli Oblivion il 19 marzo.
Chiusura affidata, il 24 e 25 marzo, a Bohemian Rapsody della Compagnia del Villaggio: uno spettacolo ambientato negli anni ?90 in cui si ripercorre il periodo che porta al mega concerto di Wembley in memoria di Freddie Mercury.
A completare la proposta dello Zandonai due eventi musicali: il 12 dicembre con il Coro della Sat in un programma dedicato a Renato Dionisi, Arturo Benedetti Michelangeli che prevede anche un omaggio a Riccardo Zandonai, e il 29 dicembre, con il Concerto di fine anno dell' Orchestra Haydn di Trento e Bolzano diretta da Felix Bender con il soprano Silvia Micu.