Sanremo: Tiziano Ferro ospite tutte le sere
Per un Jovanotti che si defila, un Tiziano Ferro che conferma la sua presenza per tutte e cinque le sere del festival. «Sì, ci sarà», assicura Amadeus, padrone di casa del prossimo Sanremo, che messo a punto il cast dei giovani (sono passati Leo Gassmann, Fadi, Marco Sentieri, Fasma, Eugenio in via di Gioia, Gabriella Martinelli e Lula, Matteo Faustini, Tecla Insolia) si concentra ora su ospiti e Big. A partire proprio dal primo cantante italiano confermato come superospite, dopo le indiscrezioni delle scorse settimane. «Ne abbiamo cominciato a parlare - aggiunge il conduttore -, sicuramente canterà. Il resto vedremo». L’ipotesi è che si possa esibire in duetti con gli altri ospiti, ma anche in ruoli che possano andare oltre quello di cantante.
Sollecitato sulla presenza delle donne al suo fianco, Amadeus invece non si sbilancia. «Mi piacerebbe averne tante, anche più di dieci. La mia idea è di averne almeno due a sera: di diversa età, di diversa provenienza, per raccontare storie che rappresentino le donne. Ma tanto due o dieci la polemica a Sanremo ci sarà sempre: anzi, se non ci fosse, penserei di aver fatto un festival inutile». Inutile provare a chiedere qualche nome: «Finché non ho la certezza...». I nomi che girano da giorni includono Diletta Leotta, Vanessa Incontrada, Antonella Clerici, Georgina Rodriguez (fidanzata di Ronaldo), Emma, Emma D’Aquino. E rimane ancora in piedi il sogno di avere sul palco Monica Bellucci.
E poi c’è Fiorello. Al quale Ama ha già consegnato, praticamente al buio, le chiavi dell’Ariston. «Potrà fare quello che vuole al festival. È mio fratello. Non so cosa stia preparando, non so se porterà la sua edicola qui. Ma non voglio che faccia il classico ospite, piuttosto che si senta libero di decidere cosa fare e quando». Si dice invece dispiaciuto per la mancata conferma di Jovanotti: «anche lui è un amico vero e gli voglio bene, avrebbe avuto porte aperte, ma evidentemente ha un progetto diverso. Mi dispiace che non ci sarà, ma rispetto la sua decisione».
Già blindata, invece, la presenza di Roberto Benigni. Come sembra acquisita anche quella di Al Bano con l’ex moglie Romina Power. Il cantante di Cellino avrebbe voluto essere in gara, ma ha fatto sapere che per «motivi anagrafici» la sua presenza è stata preferita tra gli ospiti.
Sul fronte big, i giochi sono fatti. Tra i 22, che saranno svelati il 6 gennaio in prima serata tv su Rai1 durante I Soliti Ignoti, sono dati per certi (o quasi) Francesco Gabbani, Paolo Jannacci, Levante, Giordana Angi, Raphael Gualazzi, Piero Pelù, Alberto Urso. Anche Irene Grandi punta all’Ariston con un brano di Vasco Rossi, come Rancore, Anastasio, Diodato, i Pinguini Tattici Nucleari, Marco Masini. Morgan, sempre scheggia impazzita, sarebbe in duetto con Bugo. Potrebbe fare il bis, dopo la buona prova di un anno fa, Achille Lauro.