Che meraviglia le marionette di ghiaccio di Cuticchio nel teatro della Presena

Esibirsi in uno spettacolo con marionette, spade e cavalli interamente di ghiaccio, a 2600 metri di quota, su un ghiacciaio alpino, dentro un teatro-igloo da 300 posti.
Un’esperienza così mancava anche a un contastorie di fama internazionale, riconosciuto come il principale artefice della rifondazione dell’Opera dei Pupi e principale erede della tradizione dei cuntisti siciliani, riconosciuta come patrimonio orale dell’umanità Unesco.
Mimmo Cuticchio con la sua arte ha affascinato il pubblico che gremiva le gallerie di ghiaccio dell’EQ Ice Dome sul Ghiacciaio del Presena. Ma l’esibizione nell’ambito dell’Ice Music Festival ha emozionato in prima persona lui stesso, fin dalla costruzione di quelle vere opere d’arte, realizzate insieme allo scultore statunitense Tim Linhart: «È stata un’esperienza unica – afferma Mimmo Cuticchio – portare la mia arte a questa altitudine è stata un’occasione unica per mettere in scena i sogni di Orlando in Paradiso». Il Cuntista a Passo Paradiso parla sul palco con una marionetta di ghiaccio che gli chiede il senso, oggi, di raccontare una storia fatta di guerre e battaglie. Il tema del racconto si è sviluppato attorno alle ultime visioni del paladino Orlando a Roncisvalle, tra spade di ghiaccio e musiche della ParadICE Orchestra, con Corrado Bungaro all’ ice-violin, Giordano Angeli all’ ice-guitar e Carlo La Manna all’ice-bass.
«La messa in scena di Mimmo Cuticchio è un’opportunità davvero unica per festeggiare nel modo più originale possibile il Carnevale 2020» commenta Michele Bertolini, consigliere delegato del Consorzio Pontedilegno-Tonale. «È una perla in più che offre agli spettatori questa seconda edizione dell’Ice Music Festival, che sta facendo registrare numeri importanti e grande entusiasmo nel pubblico che assiste alle diverse performance musicali e teatrali».

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