L’Associazione culturale Rosmini ha deciso di dare il via a una rassegna di incontri e confronti su Dante Alighieri nel 700 anniversario della morte. Per iscriversi alle diverse conferenze contattare il Rosmini allo 0461.239994. I partecipanti riceveranno un link per il collegamento con l’app di Zoom che sarà attivo solo dal giorno della conferenza.

I diversi appuntamenti prevedono approfondimenti sul «sommo poeta» che nacque a Firenze nel 1265 e scomparve nel 1321. È il padre della nostra lingua e ha lasciato grandissime opere. Ovviamente la più conosciuta è la Divina Commedia che ha saputo conquistare il mondo intero, opera di riferimento continuo tuttora per intellettuali e studiosi di tutto il pianeta.

Il primo incontro si terrà oggi alle ore 17. Sarà presentato il libro «Il dizionarietto dantesco. Le parole ermetiche della Divina Commedia», edito da Scholè l’anno scorso, di Edi Minguzzi, già docente di linguistica all’Università degli Studi di Milano.

Giovedì invece, sempre alle ore 17 ci sarà «Ed or s’è fermo, e par ch’aspetti, a Trento». Ovvero sarà un focus sulla genesi del monumento a Dante a Trento, con Massimo Parolini del Liceo Artistico Vittoria. Martedì 9 febbraio ci sarà «Dante interpretato, dai manoscritti alla realtà virtuale», con Alberto Casadei, ordinario di letteratura italiana dell’Università di Pisa.

Martedì 16 febbraio, come per tutti gli appuntamenti alle 17, «Aspetti botanici nella Commedia dantesca: piante erbacee ed arboree». La relazione sarà di Angelo Manitta, scrittore.

Giovedì 18 febbraio «Nel “bel paese là dove ‘l si suona”: immagini dell’Italia di Dante». Relatore d’eccezione Giulio Ferroni, notissimo critico letterario, storico della letteratura, saggista e accademico italiano.

Infine martedì 25 febbraio «Kafka lettore segreto di Dante», relatore Guido Massino, docente di letteratura tedesca all’Università del Piemonte Orientale.