Musica / La novità

Fa centro il viaggio virtuale in 3D del Rebel Rootz

Grande successo per il video proposto mercoledì sera dalla reggae band di Trento

di Fabio De Santi

TRENTO. In tempi in cui la musica live è sparita dai radar e in attesa di tornare a suonare on stage, i musicisti provano ad esplorare, coraggiosamente come in questo caso, nuove strade di fruizione sonora.

Ne è la dimostrazione il video in 3D proposto mercoledì sera dai Rebel Rootz, band al top da anni della scena regionale, con un evento, realizzato insieme alla Edg Spettacoli di Enzo Di Gregorio, che ha fatto incuriosire tutta Italia: basti dire che il sito web legato all’iniziativa ha superato ampiamente i duecentomila clic.

I Rebel Rootz hanno condotto i loro fan in un viaggio tutto virtuale durante il quale hanno raccontato i loro primi dieci anni di musica.

Un viaggio estremamente suggestivo che abbiamo vissuto in prima persona attraverso un apposito visore nel quale abbiamo inserito il nostro cellulare con le immagini in 3D visibili su Youtube attraverso un'apposita app.

Insieme a noi gli oltre trecento fortunati che sono riusciti ad acquistare il kit dell'evento, andato sold out in poche settimane, comprendente, oltre al visore, anche un pass plasticato con il codice d’accesso, Qr code, firmato dal gruppo nello stile di quelli che permettono di accedere ai backstage dei concerti veri e propri. Il tuffo immersivo nell’universo dei Rebel Rootz è iniziato alle 21.30 con le prime immagini legate al viaggio in furgone a simboleggiare le ore trascorse a raggiungere le varie location dei loro live in tutta Italia.

La voce narrante che si rivolge sempre allo spettatore in prima persona è quella di Massimo Fontanari, cantante dei Rebel, accanto  Loris Dallago, Carlo Villotti, Francesco Dallago e Pietro Toniolli. La band si mostra subito on stage nei diversi momenti live del video girati alla Birreria Forst di Trento.

"Anche se sei a casa – esclama Max -  puoi comunque alzarti e ballare un po’" e via con “Fragile” ed “Esiste un fuoco” che diventa irresistibile ska. Le immagini, girate con una telecamera a 360°, sono quelle della prima sala prove della band all'Area di Trento: "Questo è uno dei luoghi più importanti per noi ma anche per la scena musicale di Trento" spiega il vocalist dei Rebel.  prima di abbozzare in acustici le note di “Tu sei musica”. Il visore legato alla virtual reality da un effetto appunto immersivo e va detto ci ha causato particolari problemi di stanchezza visiva alla fine di quasi un'ora di musica e aneddoti sulla storia del gruppo. Si finisce in un'altra sala prove sotterranea, anche covo di feste notturne, dove sono nati i primi due dischi dei Rebel fra oggetti diventati quasi reperti e vecchi strumenti.

Poi spazio ai Blue Noise Studio di Fabio de Pretis con il quale hanno registrato l'ultimo cd “Impronte”. Nei momenti live si ascoltano diversi must della reggae band come “Unico fiore”, “Stand up for Revolution”, “La regina” e “La città” con il finale dedicato alla song pacifista e di denuncia anche contro l'uso di mine antiuomo “Pappagalli verdi” registrata in acustico sulle nevi del Dos Del Sabiòn di Pinzolo.

Un esperimento in 3D che ha risposto decisamente alle nostre aspettative e sull’onda dell’entusiasmo non è da escludere che i Rebel Rootz possano concedere il bis stavolta magari insieme ad una di una delle più importanti reggae band italiane di sempre.  

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