TRENTO. Pur di portare vasco Rossi a Trento, la Provincia Autonoma è stata disposta a tutto: costruirà una «Arena» da due milioni, metterà l’intera area San Vincenzo a disposizione gratuitamente delle due società organizzatrici, provvederà alla logistica ed alla sicurezza (con la Protezione Civile), si accollerà le spese di pubblicità (con Trentino Marketing). Ma non solo.

Vasco Rossi potrebbe essere il primo a ricevere la nuovissim onoreficenza istituita proprio ieri con una norma inserita nell’assestamento di bilancio della Provincia di “Trentino onorario”. C’è scritto persino nel contratto siglato con la rockstar dalla giunta provinciale come riporta la delibera approvata nei giorni scorsi per il concerto che si terrà il 20 maggio dell’anno prossimo. Ieri in consiglio provinciale il consigliere Paolo Zanella (Futura) ha ironizzato, ma neppure tanto, su questa nuova onoreficenza evidenziando che nell’accordo sotto la voce “attività collaterali” si esplicita proprio il «conferimento di una onoreficenza della Provincia autonoma di Trento» all’artista, oltre all’intitolazione di una targa o un monumento o una strada e la realizzazione di una mostra su Vasco Rossi.

Nel contratto, inoltre, si legge che la Provincia dovrà riservare all'artista, alla band e agli accompagnatori spazi per 100 auto e 2 pullman. Allo staff per 100 auto e 30 bilici, a vip, sponsor, fan club, lavoratori, 200 posti per auto e 10 per pullman. Infine per chi lavora negli stand riservati a merchandising, cibo e bibite, altri 30 posti per auto e 20 per bilici. Infine, tornando alla "precedenza Euregio", dopo la prevendita dedicata agli iscritti al fan club (l'8 settembre prossimo), la Provincia ha chiesto una "corsia preferenziale" per 10 mila biglietti Pit 1 (i migliori), 15 mila Pit 2 (i medi) e 35 mila Pit 3 (i più economici e quindi più distanti dal palco) da riservare ai residenti in Trentino, Alto Adige e Tirolo.
E se, di questi, ne dovessero avanzare? Li comprerà direttamente la Provincia tramite Trentino Marketing. Insomma, niente male per gli organizzatori, che già a fine luglio sanno di aver già venduto 60 mila biglietti.

Fra le altre curiosità, inserite nella convenzione: «La Provincia inoltre fornirà un servizio di trasporto dedicato, terrestre o aereo, per Vasco Rossi dal luogo ove soggiornerà in Trentino al luogo del concerto (e ritorno), nei giorni delle prove e nel giorno dello show». Poi i dettagli: «Tale servizio dovrà consentire il raggiungimento della destinazione nel minor tempo possibile, anche in relazione alla natura dei luoghi del soggiorno e del concerto».

Insomma, il cantante dovrà poter arrivare a San Vincenzo in breve tempo: se soggiornerà fuori città è evidente che il servizio non potrà che essere aereo, probabilmente con un elicottero, vista anche la vicinanza dell'eliporto. Restando nell'ambito dell'ospitalità, nel contratto si legge anche che «La Provincia, per tutto il periodo di allestimento, prove, data zero, evento e smontaggio, garantirà, tramite Trentino Marketing e nel limite massimo di 300.000,00, l'ospitalità presso hotel in Trentino, in favore dello staff tecnico ed artistico».Indicativamente per tutto maggio, quindi.