Spettacoli / Concerto

Al Baccus il 3 settembre Sir Oliver Skardy, anche nel segno dei Pitura Freska

Il leader della storica band veneziana in scena venerdì a Trento con i suoi "Greatest Hits"

di Fabio De Santi

TRENTO. Ha la sigla di "Sir Oliver Sir Oliver Skardy in Greatest Hits" il tour estivo dell'ex leader dei Pitura Freska che farà tappa venerdì 3 settembre, alle 21, al Baccus in piazza Fiera a Trento, nell'evento organizzato da Giuseppe "Gius" Marchi.

A quarant'anni da quello storico concerto di Bob Marley allo stadio di San Siro che gli cambiò la vita, Sir Oliver Skardy, ripercorre in musica le tappe più importanti della sua carriera, iniziata proprio in quell’anno, omaggiando inoltre alcuni brani iconografici del reggae.

Un greatest hits appunto quello del patriarca del reggae italiano, che mette in fila i successi dei Pitura Freska, la band reggae italiana che ha venduto oltre un milione di dischi, sia i brani migliore dei cd prodotti come solista.

Suoi compagni di viaggio in questa avventura il Baby sassofonista e cantante che da anni condivide il progetto musicale di Skardy, Andyman chitarrista e cantante dei Fahrenheit 451 e Roberto “Sciubert” Pettenello che in questa occasione vestirà anche i panni di selecter.

Mr. Skardy, chitarrista appassionato di rock, venne folgorato sulla via dal sound e dal carisma di Marley: quel leggendario live fu l'inizio di un connubio personale e musicale con il bassista Ciuke che Skardy conobbe proprio sul treno di ritorno dal concerto.

Tornato a Marghera il sound degli allora nascenti Pitura Freska si orientò verso i ritmi in levare.

L'altra grande intuizione di Skardy fu quella di non usare l’italiano o l’inglese, ma il dialetto veneziano. In breve tempo, grazie al passaparola, i Pitura Freska diventarono l’emblema musicale della città lagunare grazie alla cassetta autoprodotta “Ossigeno”.

Arrivano poi gli album “Na Bruta Banda”,“Duri i Banchi”,“Yeah” e “Gran Calma”, che contiene il brano “Papa Nero” presentato dai Pitura Freska al Festival di Sanremo 1997, e che permise alla band di uscire dall’ambito della musica alternativa, per arrivare ad un pubblico più vasto ed eterogeneo.

Un'avventura durata fino al 2002 quella dei Pitura con Sir Oliver Skardy che ha continuato a macinare dischi da solista e live fino ad oggi.

E nelle prossime settimane uscirà “Figa e Sfiga”, album, anticipato dal singolo “Venessia comune giamaican”, che raccoglie i migliori brani scritti negli ultimi anni. Si tratta del disco più “personale” della carriera di Skardy che, oltre ad aver scritto musica e testi, ha seguito in prima persona tutte le fasi della produzione, dalla registrazione ai missaggi.

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