"Divani", le sedute psicoanalitiche diventano un libro di foto. Ma anche di poesie e musiche
Per il Covid, il divano era ricoperto da lenzuola di carta, e l’analista Milanaccio le ha fotografate tutte dopo ogni seduta. Poi le ha fatte «commentare» da un poeta (Cataldo), con le musiche di Imnoises: giovedì la presentazione a Trento
TRENTO. Per tutto il periodo del Covid, uno psicoanalista trentino ha dovuto ricevere i suoi pazienti sul divano, protetto da un lenzuolo di carta usa-e-getta, da cambiare ad ogni seduta. Ma lo psicoanalista – abituato a leggere i segni della presenza umana – ha pensato di fotografare quelle forme astratte, vere impronte del vissuto altrui. E di farle interpretare da un poeta.
Oggi quelle fotografie diventano un libro. Ma che non è solo un libro fotografico, ma anche appunto di poesie, e persino di musiche (da ascoltare con la scansione di un QR code).
Parliamo di «Divani», libro edito da Paginaotto edizioni, che verrà presentato in anteprima giovedì 28 aprile 2022 alle ore 17,30 alla Biblioteca Comunale di Trento (Sala degli affreschi), in Via Roma 55, a Trento. Ci saranno gli autori (Mauro Milanaccio e Adriano Cataldo) a dialogare con Roberto Conz. Volume con la prefazione di Ana Hounie e le musiche di Imnoises.
Per partecipare è necessario è necessario prenotare a: https://bit.ly/34XOAZ6
“Divani” rende conto di ciò che accade in quello scenario, chiamato analitico, o meglio, analizzante, una parola che aggira le posizioni fisse, l'arroganza delle imposture del sapere. Racconta l'esperienza che ha luogo in una fabbrica di strani assemblaggi di immagini che parlano e scrivono allo stesso tempo le tracce lasciate dal dolore. Ma non lo fa nel solito modo.
L’incontro è organizzato da Paginaotto, progetto editoriale di Tiring house, nato nel 2019 dall’idea di alcuni psicoanalisti. Lo scopo di Annodamenti, la prima collana, è di diffondere in Italia i lavori di colleghi di ambito internazionale che si dedicano alla ricerca del rapporto tra topologia e psicoanalisi. Successivamente il progetto ha trovato altre linee di sviluppo e alla prima collana, se ne sono affiancate altre sia in ambito psicoanalitico che artistico letterario: Futuroanteriore, Atti e Vocativi.
Mauro Milanaccio vive a Trento dove pratica la psicoanalisi ed è responsabile della sede Jonas di Trento. Già membro fondatore di ALIpsi e attualmente membro di APOLa, (Apertura Para Otro Lacan), è docente IRPA (Istituto di Ricerca per la Psicoanalisi Applicata) dove tiene un corso su La topologia in psicoanalisi. Riferimenti teorici ed applicazioni cliniche. Ha tradotto il libro di Alfredo Eidelsztein Il grafo del desiderio. Formalizzazioni in psicoanalisi, Mimesis 2015. Ha curato i volumi: (con Ombretta Prandini) Psicoanalisi e istituzione. Logiche di una cura e pratiche istituzionali, Franco Angeli 2017, (con Fabrizio Gambini) Perché la topologia. Lacan, la psicoanalisi e la topologia, Galaad 2019. Autore di Topisteria. Un percorso attraverso la topologia di Lacan, Mimesis 2022.
Adriano Cataldo, cilentano, è nato a nel 1985 in un paese che non esiste più: la Germania Ovest. Dal 2008 è attivo nella Grande Distribuzione di parole, attraverso pubblicazioni di testi su blog e riviste, tra cui: Repubblica, Charta Sporca, L'insicuro, Poesia del nostro tempo, Critica impura, Poesia Ultracontemporanea, Inutile, Lahar, Digressioni, Atelier e collettanee di poesia contemporanea, tra cui Soglie di Transito. Ha pubblicato una raccolta di poesie (Liste Bloccate, 2018) e due plaquette (Amore, morte e altre cose compostabili, 2019, Come poter dire alla fine, 2020). Dal 2015 organizza reading ed eventi di poesia in Trentino e Campania. Nel 2016 ha fondato il movimento Breveintonso (poesie il cui titolo è più lungo della poesia stessa) e il progetto di poesia e musica Electro Montale. Dal 2017 è membro del CDA dell’Università popolare del Cilento. Ha un canale youtube. Cura la rubrica "Il pubblico della poesia" su Sanbaradio.
Roberto Conz dopo gli studi di chitarra classica con Paolo Paolini, e liuto rinascimentale e barocco con Paul Beyer, Jakob Lindberg e Paul O’Dette, si avvicina alla composizione prima con Renato Dionisi, poi con Nicola Straffelini e frequentando masterclasses di Sandro Gorli e Gianvincenzo Cresta. All’interesse per la musica si è affiancato negli anni anche un lungo percorso di ricerca visiva con esposizioni in Italia (Napoli, Biennale di Venezia, Mart) e all’estero (Bratislava, Miami). Tra le sue pubblicazioni i volumi fotografici CNZRRT55DO9Z345Y (2000), TRA (2002), Mirame (2004), In tua assenza (2006) e, più recentemente, il saggio Vortex Temporum (2019). Per l’etichetta discografica A Simple Lunch ha pubblicato In tua assenza (8 variazioni stocastiche per pianoforte sulle Variazioni Goldberg di J. S. Bach) e Lessico di Hiroshima (per pianoforte, archi, elettronics e voce recitante, su testo di Paolo Miorandi). Nel 2021 esce per l’etichetta EMA Vinci il CD per pianoforte di Silvia Turchetti, L’evoluzione delle assenze.