Bambi, il film della nostra infanzia diventa un Horror
Dopo Winnie The Pooh anche Bambi assume toni cupi grazie al regista di questa impresa di adattamento Rhys Frake-Waterfield
La storia di Bambi è stata raccontata per la prima volta nel libro di Felix Salten, diventando cartone animato Disney nel 1942. Da allora non ha mai smesso di affascinare e anche traumatizzare, bambini e non solo. La storia, ormai libera da copyright, può essere trasformata e adattata al meglio. L’occasione è stata colta immediatamente dal regista Scott Jeffrey e dal produttore Rhys Frake-Waterfield, assieme hanno infatti annunciato l’arrivo di una versione horror della pellicola Disney.
In queste ore sono stati svelati nuovi dettagli del progetto, il film si intitolerebbe «Bambi: The Reckoning», ossia «Bambi: la Resa dei conti», sarà realizzato da Itn Studios insieme alla Jagged Edge Productions. Si tratterà di una rivisitazione horror e macabra del cartone che prenderà spunto da The Ritual, film Netflix del 2017.
“Il film sarà una versione incredibilmente oscura della storia che tutti conosciamo e amiamo” – ha confessato Jeffrey, proseguendo: “Bambi sarà una feroce macchina per uccidere che si nasconde nella natura selvaggia”. Il film racconterà l’avventura folle e sanguinosa di un gruppo di quattro amici che si avventurano in una foresta misteriosa durante un’escursione solo per incontrare una creatura terribile.
La tendenza di oggi di riprendere icone dell'infanzia vintage per trasformarle in qualcosa di totalmente diverso, ossia personaggi sanguinari e orripilanti che si inseriscano a pieno titolo nel mondo dell'orrore dipende proprio dal successo riscosso dalla traumatica trasposizione cinematografica «Winnie The Pooh: Blood and Honey» la versione splatter dell’orsetto giallo mangia-miele diretta in precedenza da Rhys Frake-Waterfield che sarà in arrivo nelle sale il 15 febbraio.