Nordest: nel 2023 recuperati oltre 5.000 beni culturali dai carabinieri per un valore di 2,4 milioni di euro
L'attività repressiva ha consentito di denunciare 34 persone per ricettazione. Nell'ambito del contrasto alla contraffazione, sono stati denunciati due soggetti, sequestrate 18 opere contraffatte (+200% rispetto al 2022), di cui 7 del settore antiquariale, archivistico e librario, 10 del settore archeologico e paleontologico e uno di arte contemporanea
VENEZIA. Sono stati 5.075, per un valore complessivo stimato in 2.450.600 euro i beni di interesse culturale recuperati nel corso del 2023 dal Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio artistico di Venezia, istituito nel 1995 con competenza sul Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano. Lo scorso anno c'è stata una significativa diminuzione dei reati contro il patrimonio culturale, con la denuncia di 81 persone.
A distanza di poco più di un anno dall'entrata in vigore della Legge 22 del 22 marzo 2022, con modifiche alle disposizioni penali del Codice dei Beni Culturali, vi sono segnali positivi rispetto al 2022. Nel 2023 c'è stata in particolare una significativa riduzione dei furti, da 30 a 16, e degli oggetti trafugati (da 2.253 a 82). Sono cresciuti i beni recuperati (da 300 a 5.075) tra cui figurano reperti archeologici (da 253 a 5.038); reperti librari archivistici (da 2 a 7); sono cresciuti i controlli di aree e siti archeologici (da 95 a 109). Le denunce per reati al patrimonio monumentale, architettonico e paesaggistico sono passate da 36 a 41; i denunciati per illecita esportazione da 3 a 4.
Oltre ai 5.038 reperti archeologici, sono stati inoltre recuperati 20 reperti paleontologici. Nel settore dell'antiquariato si registra un sensibile calo dei furti, soprattutto in abitazioni private (da 12 a 5) e luoghi di culto (da 9 a 6). Sono stati effettuati 60 controlli a esercizi antiquariali, 16 a mercati e fiere, con il recupero di 17 beni, di cui sette documenti archivistici e bibliografici, cinque dipinti e due sculture.
L'attività repressiva ha consentito di denunciare 34 persone per ricettazione. Nell'ambito del contrasto alla contraffazione, sono stati denunciati due soggetti, sequestrate 18 opere contraffatte (+200% rispetto al 2022), di cui 7 del settore antiquariale, archivistico e librario, 10 del settore archeologico e paleontologico e uno di arte contemporanea. Per le attività di tutela del paesaggio e monumenti, il Nucleo Tpc di Venezia ha effettuato 354 controlli con nove denunce per danneggiamento e 41 per reati in danno del paesaggio. Sono stati infine oggetto di rilievi fotografici 434 beni d'interesse culturale.