Festival Rodotà: «Google e Facebook sovrani del mondo»
"Nella dimensione globale la sovranità economica si impone oggi alla sovranità politica. Chi ha proprietà e chi esercita sovranità senza limiti? Chi sono i nuovi padroni del mondo? Le grandi società che gestiscono la conoscenza? Facebook con oltre un miliardo di fedeli che lo rendono la terza nazione al mondo dopo Cina e India? Oppure è Google? O ancora Internet con più di 2 miliardi di frequentatori? La nuova sovranità economica senza confini dei grandi padroni globali non ha limiti temporali, ci riporta indietro nel tempo. Non ci sono più confini". Lo ha affermato il prof. Stefano Rodotà
"Nella dimensione globale la sovranità economica si impone oggi alla sovranità politica. Chi ha proprietà e chi esercita sovranità senza limiti? Chi sono i nuovi padroni del mondo? Le grandi società che gestiscono la conoscenza? Facebook con oltre un miliardo di fedeli che lo rendono la terza nazione al mondo dopo Cina e India? Oppure è Google? O ancora Internet con più di 2 miliardi di frequentatori? La nuova sovranità economica senza confini dei grandi padroni globali non ha limiti temporali, ci riporta indietro nel tempo. Non ci sono più confini".
Lo ha affermato il prof. Stefano Rodotà, già deputato e presidente dell'Authority sulla privacy, nonché, di recente, candidato alla presidenza della Repubblica per il Movimento 5 Stelle, intervenendo questa sera al Festival dell'Economia a Trento sul rapporto "tra sovranità e proprietà". Nessun accenno dal palco, né a margine, sulle ultime polemiche con Beppe Grillo. . Affrontando la questione dei diritti, Rodotà quindi ha trattato la questione della Carta dei Diritti dell'Unione europea, spiegando che "è nata perchè si è capito che non possiamo fondare il potere europeo solo sull'economia, e per dare quindi piena legittimità all'Europa".