Mele, raccolte 446 mila tonnellate: 1,9% in meno
La raccolta di mele di quest'anno si attesta in Trentino, secondo le prime stime di Assomela, sulle 446.391 tonnellate, l'1,9% in meno delle 455 mila tonnellate del 2012. La provincia è in controtendenza rispetto all'Alto Adige, che cresce del 15,2% a 1 milione 87 mila tonnellate, e alle altre regioni, che registrano un aumento del 6,2% a oltre 573 mila tonnellate
TRENTO - La raccolta di mele di quest'anno si attesta in Trentino, secondo le prime stime di Assomela, sulle 446.391 tonnellate, l'1,9% in meno delle 455 mila tonnellate del 2012. La provincia è in controtendenza rispetto all'Alto Adige, che cresce del 15,2% a 1 milione 87 mila tonnellate, e alle altre regioni, che registrano un aumento del 6,2% a oltre 573 mila tonnellate. Complessivamente la produzione italiana dovrebbe assestarsi su 2.107.166 tonnellate, l'8,7% in più dell'anno precedente, un dato intermedio tra il 2011 e il 2012.
La campagna di raccolta, si spiega in una nota del consorzio dei produttori italiani, è iniziata ovunque con 10-12 giorni di ritardo e le operazioni di campo non sono ancora terminate. In generale i problemi connessi alla situazione fitosanitaria sono stati contenuti. L'andamento climatico estivo e il capillare lavoro di diradamento fatto dai frutticoltori hanno permesso di limitare l'impatto della ticchiolatura entro margini giudicati «ampiamente soddisfacenti».
L'impatto maggiore sul volume di produzione, precisa ancora Assomela, deriva dal calibro dei frutti, tendenzialmente più contenuto rispetto al normale. L'incidenza della grandine in alcune aree del Trentino Alto Adige ha contribuito ad aumentare il quantitativo di mele destinate alla trasformazione industriale. Il quantitativo totale di mele effettivamente disponibili per il mercato fresco risulta invece di 1.807.512 tonnellate rispetto a 1.731.426 tonnellate nel 2012.
Tra le varietà, si segnala una disponibilità di Golden delicious pari a 778.552 tonnellate, inferiore del 4,1% al 2012 e del 10% al 2011. Per la varietà Gala la produzione è di 245.774 tonnellate e per la Fuji di 142.406 tonnellate. Nel caso della varietà Red delicious la quantità raccolta e disponibile per il mercato fresco è di 201.720 tonnellate, superiore di ben il 18,2% rispetto al 2012 ma inferiore rispetto al 2011.
La qualità organolettica delle mele immagazzinate è definita eccellente e i frutti sono stati conferiti in condizioni ottimali per la conservazione. La stagione commerciale si sta oggi stabilizzando ad un buon livello e si preannuncia «ragionevolmente positiva» per i frutti di calibro superiore, con qualche tensione maggiore per il mercato delle mele di calibro medio o piccolo.