Silvelox spa, la storica azienda di Castelnuovo che produce porte basculanti di alta gamma per garage, sta attraversando un periodo difficile. La produzione è stata momentaneamente sospesa. La proprietà (eredi di Silvio Taddei, il fondatore) ha firmato nei giorni scorsi un accordo con il sindacato per l'ottenimento della Cassa integrazione straordinaria in deroga per gli 88 addetti. L'obiettivo è garantire un reddito alle maestranze fino a metà agosto e nel frattempo dare corso ad un piano di rilancio.

La crisi viene da lontano. La crisi aziendale, che risente della pesante situazione del settore dell'edilizia, viene da lontano. Già nel 2009, l'azienda, presieduta da Alberto Taddei, aveva ceduto a Trentino Sviluppo spa, holding della Provincia di Trento, l'immobile di Castelnuovo per 12,7 milioni, per ottenere liquidità a sostegno di un piano di sviluppo. L'operazione di lease-back non ha però dato i frutti sperati e l'azienda non è riuscita a mantenere i livelli occupazionali di allora, quando aveva 165 addetti.

L'ultimo bilancio a disposizione (esercizio 2013) registra 17,81 milioni di fatturato, a fronte di debiti complessivi per 18,08, di cui 10,2 verso istituti di credito.