«Un ringraziamento dal cuore ai dipendenti italiani del gruppo, i veri artefici del successo della nostra azienda. Con questo piccolo pensiero voglio testimoniare l'importanza che ha per me ogni singolo lavoratore che sento vicino come in una grande famiglia». Così Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, comunica ai dipendenti che intende festeggiare il suo ottantesimo compleanno, il 22 maggio, facendo loro un regalo sotto forma di azioni: in tutto 140 mila titoli per un totale di nove milioni di euro che saranno pagate dalla holding di famiglia, la società Delfin.

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Il regalo verrà distribuito fra chi lavora nelle sedi italiane dell'azienda bellunese leader nell'occhialeria, fra le quali figura la fabbrica di Rovereto.

Nato a Milano nel 1935, Del Vecchio rimase presto orfano di padre e fu affidato dalla mamma al collegio dei Martinitt. Dopo le sucole medie iniziò a lavorare come garzone e a studiare la sera frequentando corsi di design e incisione all'Accademia di Brera.

A 22 anni venne a lavorare in Trentino, in una fabbrica di incisioni metalliche, e l'anno dopo, nel 1958, si trasferì nel vicino Bellunese, per avviare un'attività in proprio nel settore dell'occhialeria, un laboratorio per la realizzazioen di montature.

Fu così che nacque la Luxottica, che crescerà via via, anno dopo anonm, fino a diventare la più grande produttrice mondiale di lenti e montature da vista e da sole. In provincia di Belluno, che nel frattempo diventerà più in generale un distretto di eccellenza nel mondo dell'occhialeria, si trova ancora il «cuore» di Luxottica, con i principali impianti produttivi e la sede.
Fra le acquisizioni aziendali, nel 1999 vi fu quella della celebre impresa Usa Ray-Ban e nel 2007 quella della Oakley, mentre numerosi altri sono i marchi di proprietà Luxottica (che si affiancano alel varie decine in licenza).

Nel complesso, l'azienda conta quasi 80 mila dipendenti. Il design, lo sviluppo e la realizzazione dei prodotti, spiega l'azienda, avvengono in sei stabilimenti produttivi in Italia, tre in Cina, uno in Brasile e uno negli Stati Uniti dedicato alla produzione di occhiali da sole sportivi. In India, inoltre, uno stabilimento di minori dimensioni serve il mercato locale.