La Cgil del Trentino commenta con soddisfazione l’esito dello sciopero di oggi nel settore del commercio che ha registrato - sostiene il sindacato - il black out di Famiglia cooperativa a Povo che ha visto la chiusura di tutti i punti vendita.

La mobilitazione, sottolinea la Cgil, ha coinvolto anche la Bassa Atesina che ha visto un’astensione del 50% dei lavoratori nei punti vendita interessati da Federdistribuzione: in Trentino la percentuale di lavoratori che ha aderito alla protesta, in Aspiag, si aggira intorno al 60% con punti vendita dove la percentuale è salita fino all’80, mentre al Bolzano l’adesione è sensibilmente cresciuta, rispetto al precedente sciopero, aggirandosi intorno al 45%. Testimonianze di adesione - prosegue il sindacato - arrivano anche dalla zona di Rovereto, nei punti vendita Oviesse e da parte dei lavoratori del Superstore.

Lo sciopero era stato indetto per sollecitare il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della grande distribuzione (Gdo) sia privata che cooperativa.

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