I trentini puntano su Airbnb Quadruplicate le offerte
Anche il Trentino sta iniziando a scoprire Airbnb, la piattaforma per la condivisione affidabile di alloggi. Nel Capodanno 2016 il Trentino-Alto Adige si era aggiudicato il primo posto nella top 10 delle destinazioni mondiali per amici e famiglie.
Il numero di annunci disponibili oggi sulla piattaforma è quadruplicato rispetto allo scorso anno: oggi sono circa 3.300.
Cresciuto poi del 160% anche per il numero di arrivi (52.000 nell’ultimo anno), per un totale di 215.000 presenze riferite agli ultimi 12 mesi. I dati sono stati resi noti nel corso di un confronto sulle nuove modalità per promozione del territorio che si è tenuto oggi a Pozza di Fassa, cui ha partecipato anche il Servizio Turismo e Sport della Provincia autonoma di Trento.
A scegliere sistemazioni private, alla ricerca di una vacanza più autentica, sono prevalentemente stranieri (56%, contro il 41% generale delle presenze del settore). In testa alle nazioni di provenienza del viaggiatore Airbnb ci sono Germania (14%), Stati Uniti (6%) e Gran Bretagna (5%). Il numero medio di persone per prenotazione è stato di 3,2, con una media di 4,5 notti a viaggio.
«Il Trentino e la Val di Fassa hanno dimostrato un grande interesse e disponibilità nei confronti di un profilo di viaggiatori internazionali, che fa registrare tassi di crescita più alti rispetto alla media nazionale. La cultura e le tradizioni sono elementi importanti: gli stranieri apprezzano l’ospitalità degli host Airbnb con prospettive interessanti per l’intero settore. Penso ad esempio a fenomeni di destagionalizzazione», ha dichiarato Martina Albani, regional market manager di Airbnb Italia.