Cresce l'export del Trentino Nel 2017 sale dell'8,7%
Le esportazioni del Trentino-Alto Adige, nel 2017, hanno superato gli 8,4 miliardi di euro, continuando a crescere per l’ottavo anno consecutivo. È quanto emerge dal rapporto annuale «L’Italia nell’economia internazionale 2017-2018» dell’Ice - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
La variazione dell’export regionale rispetto al 2016 (+8,3%) è stata più sostenuta rispetto alla media nazionale (+7,4%), mentre la quota sul totale delle esportazioni delle regioni è rimasta all’1,9%. Sul fronte delle importazioni, invece, il Trentino-Alto Adige ha mostrato una crescita (+8,7%) lievemente inferiore alla media nazionale (+9%).
Le esportazioni del Trentino-Alto Adige, sempre nel 2017, risultano dirette per più di due terzi verso paesi Ue e la variazione nel 2017 è stata positiva e pari al +9,8%. Il primo mercato rimane la Germania, con un peso del 26,7% sul totale delle esportazioni regionali in crescita dell’8,7% rispetto all’anno precedente. Seguono Austria e Francia, entrambe con variazioni positive. Con Svezia e Polonia le variazioni più elevate: rispettivamente +34,8% e +35,8%.
Dopo i Paesi europei non Ue, gli Stati Uniti rappresentano il terzo mercato di sbocco della regione, con una quota del 7% sul totale dell’export ed una crescita in valore del 7,6%. Notevole anche l’aumento degli scambi con Cina e Russia (+20,1% e +53,5% rispettivamente), ma il loro peso sul totale delle esportazioni del Trentino-Alto Adige resta inferiore al 2%.
A livello provinciale, la quota di Bolzano sulle esportazioni regionali supera la metà (56,6%), anche se il tasso di crescita, 8%, è stato leggermente inferiore quello di Trento (8,7%).
Nel primo trimestre del 2018, le esportazioni del Trentino-Alto Adige hanno registrato una crescita del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.