Disoccupati nei campi per la raccolta 850 domande già presentate le liste inviate ai contadini
La proposta ha da subito riscosso il favore delle persone in cerca di un'occupazione e delle associazioni di categoria. Le liste con i nominativi degli interessati vengono costantemente aggiornate e messe a disposizione sia dei sindacati agricoli sia dei singoli coltivatori che possono rivolgersi direttamente ai Centri per l'impiego sul territorio. Sono state infatti create delle liste territoriali nelle quali – oltre ai disoccupati – possono rientrare anche studenti, giovani e neodiplomati. L’Agenzia del lavoro propone peraltro agli imprenditori agricoli un supporto nella selezione dei lavoratori. Proprio in questi giorni si sta svolgendo presso la struttura una selezione importante per la ricerca di 40 raccoglitori di frutta.
A supporto dell’iniziativa, l’Amministrazione provinciale ha avviato la revisione di regolamenti e norme, con l’obiettivo di condizionare il mantenimento del sostegno al reddito all'accettazione di offerte di lavoro. L’agricoltura offre infatti importanti opportunità di lavoro, basti pensare che nel 2018 in Trentino erano state effettuate 26.780 assunzioni nel settore primario.
Ad oggi sono 857 le autocandidature di residenti sul territorio provinciale interessati all’iniziativa. La maggior parte delle richieste arriva da Rotaliana e Valle dell’Adige (332), seguono Vallagarina e Alto Garda (196), Valsugana e Primiero (130), Valli di Non e Sole (100), Valli Giudicarie (20) e Valli di Fiemme e Fassa (4). Infine, 75 sono i cittadini non domiciliati in Trentino che hanno fatto richiesta di essere inseriti nelle liste redatte dall’Agenzia del lavoro. Per quanto riguarda le fasce di età, i giovani di età compresa tra i 16 ed i 35 anni rappresentano oltre la metà delle persone interessate, con 461 persone che hanno dato la disponibilità a lavorare nel settore agricolo come stagionali: di questi, 221 hanno meno di 25 anni e 240 hanno un’età compresa tra i 26 ed i 35 anni. Le persone di età compresa tra i 36 e i 50 anni che hanno aderito all'iniziativa sono 196 e, infine, gli ultracinquantenni 200.