"Anche in Trentino, dove il tasso di contagio è quasi più alto delle regioni limitrofe, è ora che il presidente Fugatti abbandoni il suo proverbiale attendismo che rischia di favorire il contagio, invece di frenarlo. Sono settimane ormai che chiediamo la sospensione delle attività non essenziali. Ora anche gli artigiani chiedono di chiudere tutti i cantieri. È il momento che il presidente Fugatti usi fino in fondo le potestà dell'Autonomia speciale e fermi tutto subito. Non c'è più tempo".

Così in una nota congiunta i sindacati Cgil, Cisl e Uil del Trentino ricordando che oggi anche Cgil Cisl Uil a livello nazionale hanno ribadito con una lettera dei segretari generali Landini, Furlan e Barbagallo al premier Conte la necessità di sospendere tutte le attività economiche non essenziali in tutta Italia. 

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