Conftrasporto contro l'Austria «Sull'inquinamento bara per bloccarci a scopi economici»
«L’Austria, lo abbiamo detto più volte, bara: lo dimostrano i dati» in base ai quali «nonostante i contingentamenti e il lockdown, i valori delle polveri sottili al Brennero rimangono invariati».
È quanto afferma il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che riporta i dati, pubblicati nel sito della Camera di commercio di Bolzano, in base ai quali «il coronavirus e il catastrofico crollo del traffico hanno avuto, e continuano a produrre, conseguenze immani per l’economia, mentre sembrano non ripercuotersi sui valori delle polveri sottili».
«Intanto però - prosegue Uggè - l’Austria porta avanti il suo disegno economico contrabbandandolo con un disegno ecologico».
«Diamo atto alla ministra Paola De Micheli - conclude - dell’impegno presso l’Unione europea, ma ora il presidente del Consiglio non può non intervenire a livello comunitario perché questo è problema politico che va risolto».