Vacanze verdi, l'agriturismo sempre più gettonato
Lo studio: nell'estate 2021 saranno 8 milioni gli italiani ad aver scelto il relax e le attività ricreative in campagna (+3%). Gianluca Barbacovi (Coldiretti Trentino Alto Adige): anche da noi un ambito protagonista della ripartenza
TRENTO. "Anche nella nostra regione il grande protagonista delle vacanze verdi è l'agriturismo dove, dopo le difficoltà causate dalle chiusure, ha ripreso la ristorazione, assieme all'accoglienza, grazie alla maggiore capacità di garantire il distanziamento sociale anche a tavola con la disponibilità di ampi spazi all'aperto".
Così Gianluca Barbacovi, presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige, commenta l'indagine Coldiretti/Ixe che indica una crescita delle presenze dei turisti nelle campagne stimate per l'estate 2021 con 8 milioni di italiani (+3%) che decidono di fare una vacanza tra campi, parchi e oasi naturalistiche.
L'analisi indica che il massimo delle presenze avviene in corrispondenza del Ferragosto, anche per sfuggire al caldo africano che assedia la Penisola, anche se l'incremento dei vacanzieri nazionali arriva solo parzialmente a compensare l'assenza degli ospiti stranieri, bloccati a causa della risalita dei contagi e dal diffondersi delle varianti e nonostante il green pass.
Grande protagonista delle vacanze verdi è l'agriturismo dove, dopo le difficoltà causate dalle chiusure - sottolinea la Coldiretti -, ha ripreso a pieno ritmo un po' ovunque la ristorazione, assieme all'accoglienza, grazie alla maggiore capacità di garantire il distanziamento sociale anche a tavola con la disponibilità di ampi spazi all'aperto. Basti ricordare che appena lo 0,3% delle denunce di infortunio da Covid-19 al lavoro registrate dall'Inail in Italia riguarda l'agricoltura.
La spinta verso un turismo "sicuro" e di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori, ha portato gli agriturismi ad incrementare l'offerta di attività, dal pranzo sul plaid con i piedi sull'erba, all'agri-aperitivo a bordo piscina o tra i filari, ma c'è anche chi si è attrezzato per ospitare i commensali nel granaio o sulle balle di fieno nell'aia o ha organizzato cene romantiche tra i vigneti.
Proposte che vanno ad aggiungersi servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l'equitazione, il tiro con l'arco, il trekking o attività culturali come la visita a percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness.
A disposizione dei turisti ci sono - sottolinea la Coldiretti - oltre 24.000 aziende agrituristiche presenti in Italia che sono in grado di offrire un potenziale di più di 262mila posti letto e 462 mila coperti per il ristoro, oltre a 11.600 mila piazzole per l'agricampeggio e a oltre 1500 attività di fattoria didattica per i più piccoli.
L'agriturismo è apprezzato anche per gli acquisti dei souvenir alimentari delle vacanze in frantoi, malghe, cantine, aziende agricole dove sono offerti prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori.
Ma poiché per la maggioranza degli ospiti l'agriturismo significa soprattutto cibi genuini e buona alimentazione è determinante - sottolinea la Coldiretti - controllare il legame dell'azienda con l'attività agricola, il tipo di azienda e i prodotti coltivati direttamente ed accertare che nel menu offerto siano indicati alimenti stagionali e tipici della zona.
Vanno preferite le aziende che aderiscono a una associazione come Terranostra e che presentano le garanzie di accreditamento offerte da Campagna Amica.
Infine prima di partire vale sempre la pena di prendere contatto con l'imprenditore agricolo per informazioni dettagliate su cosa offre l'azienda e sui prezzi, sul modo per raggiungerla e sulla distanza da altre mete interessanti ma anche per verificare quali attività ricreative e culturali ma anche servizi (ospitalità animali) sono offerte e comprese nel prezzo.