TRENTO. "All'impennata senza precedenti del costo del gasolio si aggiungono segnali allarmanti che evidenziano la scarsità di carburanti nel mercato". Lo affermano - in una nota congiunta - il presidente di Cna del Trentino Alto Adige, Claudio Corrarati, il presidente di Cna Fita, Juri Galvan, e il presidente di Cna Fita Trasporto merci, Azem Celhaka. 

Si chiede alle Province autonome di Bolzano e Trento di portare al Governo nazionale il grido d'allarme di oltre mille piccole e medie imprese dell'autotrasporto in regione, per un totale di circa 5.000 addetti.

"Le compagnie petrolifere tagliano le forniture di oltre il 50% e, a catena, tutti gli utenti finali stanno iniziando a subire conseguenti ed allarmanti ripercussioni. I tagli del prodotto colpiscono non soltanto gli autotrasportatori, ma interi settori dell'economia, che rischia così di rallentare ulteriormente", spiegano i portavoce della categoria.