Gelato artigianale, prezzi alle stelle. In Trentino il rincaro è tra il 10 e il 15 per cento
Stando a quanto riportato dalla presidente di Adoc, Livia Cabras, rispetto allo scorso anno il costo al chilo del gelato artigianale aumenta mediamente del 10-15%, pari circa a 2 euro e varia dai 17 euro al chilo di una gelateria di Riva del Garda ai 22 euro al chilo di alcune gelaterie del capoluogo
TRENTO. Il gelato artigianale costa caro in Trentino con un rincaro del 10-15% rispetto al 2022. A dichiararlo Adoc del Trentino, associazione per l'orientamento e la difesa dei consumatori di emanazione Uil che ha effettuato una rilevazione in alcune gelaterie del capoluogo e delle principali località della provincia. Stando a quanto riportato dalla presidente di Adoc, Livia Cabras rispetto allo scorso anno il costo al chilo del gelato artigianale aumenta mediamente del 10-15%, pari circa a 2 euro e varia dai 17 euro al chilo di una gelateria di Riva del Garda ai 22 euro al chilo di alcune gelaterie del capoluogo.
All'interno di questa forbice si posizionano le altre gelaterie contattate, circa una quindicina, il cui prodotto artigianale viene venduto mediamente tra i 18 e i 19 euro al chilo. «I prezzi al chilo del gelato artigianale sono stati rilevati dai volontari di Adoc direttamente nelle gelaterie della provincia, dove spesso è stato necessario chiedere le specifiche del prezzo al chilo al personale, perché il prezzo esposto è riferito al numero di gusti che si possono mettere nella vaschetta e non al peso del prodotto» viene scritto in una nota.
Soprattutto per l'estate Adoc lancia un appello ai consumatori di «verificare e chiedere sempre, dove non indicato, il prezzo al chilo del prodotto». Nel maggio scorso Consumerismo No profit aveva denunciato un incremento anche del costo del gelato industriale confezionato del 22% rispetto alla primavera del 2022.