Tredicesima mensilità: ecco a chi spetta, come si calcola e quanto ci "guadagna" il fisco
I pensionati l’hanno già presa, o 19,5 milioni di lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, la riceveranno tra il 13 e il 24 dicembre, a seconda della categoria di appartenenza e del contratto
MILANO. È partita la fase di erogazione delle tredicesime mensilità che, secondo le stime, porterà nelle tasche degli italiani 51,3 miliardi di euro, coinvolgendo oltre 32 milioni di beneficiari. Il primo accredito è già stato effettuato per i 16 milioni di pensionati che hanno ricevuto l'assegno aggiuntivo il primo dicembre.
La distribuzione prosegue secondo un calendario differenziato per categorie. Nel comparto scuola, gli insegnanti di materne ed elementari hanno ricevuto il pagamento venerdì scorso, mentre il personale supplente vedrà l'accredito domani. Per il settore privato, la maggior parte delle erogazioni è prevista tra il 15 e il 20 dicembre, con commercio e industria metalmeccanica che completeranno i versamenti entro il 24.
Differente il sistema per l'edilizia, dove la tredicesima viene gestita dalle Casse Edili, che si occupano di raccogliere e distribuire le quote mensili versate dalle imprese per i propri dipendenti.
L'analisi della CGIA evidenzia che il fisco riceverà quest'anno 14,5 miliardi di euro di gettito Irpef da questa mensilità aggiuntiva. La tredicesima, infatti, non beneficia delle detrazioni fiscali previste per le normali mensilità, sia per lavoro dipendente che per carichi familiari.
Il diritto alla tredicesima è riconosciuto a tutti i lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato, compresi apprendisti e part-time, oltre a collaboratori domestici e pensionati. Ne sono esclusi i lavoratori parasubordinati, stagisti, autonomi e percettori di Naspi.
Il calcolo si basa sull'accantonamento mensile di un dodicesimo della retribuzione lorda annua. Per i contratti part-time, l'importo viene determinato in proporzione sia ai mesi che alle ore di lavoro effettivamente prestate.
Quest’anno, oltre alla tredicesima, 4,6 milioni di lavoratori dipendenti (la stima è del ministero dell’Economia) con redditi fino a 28mila euro e almeno un figlio a carico riceveranno un bonus natalizio di 100 euro netti.