A Foligno muretto "attrae" le auto, abbattuto a ripetizione
(ANSA) - FOLIGNO (PERUGIA), 12 GEN - È un muretto che "attrae" gli incidenti, quasi fosse una calamita per le auto. "In vent'anni - racconta all'ANSA chi vive nel palazzo al di là della recinzione - sarà stato abbattuto almeno 50-60 volte dai veicoli che ci sono finiti contro. Abbiamo paura che prima o poi si verificherà una tragedia". Accade a Foligno, all'incrocio tra via Pietro Gori e via Cave Ardeatine, appena fuori dal centro storico, nonostante la viabilità sia regolata da un impianto semaforico. L'ennesimo abbattimento si è verificato nella serata di domenica, quando un furgone l'ha letteralmente sfondato finendo con il lato posteriore dentro il cortile del condominio, al civico 14. Il tutto ha suscitato la reazione divertita dei social. Su Facebook, nel gruppo Segnalazioni Foligno, si è scatenata una gara al meme più simpatico e c'è da dire che qualcuno ha strappato più di un sorriso. C'è chi addirittura invoca Alberto Angela per cercare di dare una spiegazione scientifica ai tanti accadimenti o chi parafrasando il famoso film "Karate Kid" scrive: "Metti muretto, togli muretto". "Comprendiamo che il tutto possa risultare divertente, ma purtroppo, per noi che viviamo al di qua della recinzione, non c'è niente da ridere", dice Tecla Bacci. "Questa porzione di recinzione viene danneggiata in media due-tre volte l'anno - spiega la condomina - e prima che sia troppo tardi va trovata una soluzione, noi proponiamo che venga tolto del tutto l'incrocio, vietando l'ingresso su via Cave Ardeatine ai veicoli che arrivano da via Roma". "Insieme agli uffici competenti cercheremo di adottare al più presto una soluzione per evitare questi continui incidenti", assicura l'assessore comunale alla viabilità, Riccardo Meloni. "Resta il fatto - aggiunge - che qui c'è da anni un semaforo, funzionante 24 ore su 24, che andrebbe semplicemente rispettato. Purtroppo non accade ed è difficile immaginare la chiusura in entrata di Cave Ardeatine, ma posso assicurare - conclude - che faremo di tutto per mettere fine a questa pericolosa situazione". (ANSA).