Addio all'attrice Antonella Lualdi: splendida signora del cinema italiano
ROMA. È morta l'attrice Antonella Lualdi, una splendida signora del cinema italiano. La notizia dal fratello Carlo contattato dall'Ansa. 92 anni, Lualdi era ricoverata in un ospedale fuori Roma, precisa Carlo, avvisato da Stella, una delle due figlie con Antonellina dell'attrice. Popolarissima negli anni '50 e '60, aveva sposato il collega Franco Interlenghi cominciando un lungo sodalizio anche professionale.
Lualdi aveva recitato per Ettore Scola, con Vittorio Gassman e in tanti film a cominciare da Miracolo a Viggiù di Luigi Giachino che l'aveva lanciata nel dopoguerra. Tra i suoi film Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani dal romanzo di Pratolini, accanto a Marcello Mastroianni, Gabriele Tinti, Anna Maria Ferrero con cui nel 1954 andrà anche al Festival di Cannes. Con Interlenghi, che aveva fatto con successo I vitelloni di Federico Fellini, recita insieme in vari film di metà anni '50 come Il più comico spettacolo del mondo (1953) di Mario Mattoli, Gli innamorati (1955) di Mauro Bolognini, Padri e figli (1957) di Mario Monicelli e Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini. Senza il marito lavora in A Parigi in vacanza (1957) di Georges Lacombe, Il colore della pelle (1959) di Michel Gast, I delfini (1960) di Francesco Maselli, Appuntamento a Ischia (1960) di Mario Mattoli, Il disordine (1962) di Franco Brusati, Gli imbroglioni (1963) di Lucio Fulci, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola (1964), accanto a Gassman, La colonna di Traiano (1969) di Mircea Dragan e Un caso di coscienza (1969) di Giovanni Grimaldi. Affascinante, sorridente, Lualdi riempie anche le copertine dell'epoca, come Lucia Bosè o la Lollo. Negli anni '70 appare sexy sull'edizione italiana di Playboy nel giugno 1979.
Ha anche una esperienza come cantante incidendo il 45 giri Il sogno, con arrangiamenti e direzione d'orchestra di Stelvio Cipriani. Negli anni '82 torna ad essere diretta da Lattuada in Una spina nel cuore, e nel '92 è in Per amore o per amicizia di Paolo Poeti. Recita negli anni '90 e poi fino al 2007 nella serie francese Il commissario Cordier. L'ultimo film è La bella società (2009). Nel 2018 ha pubblicato la sua autobiografia Io Antonella amata da Franco.