Massimiliano Ossini, con Kalipè il pianeta a passo d'uomo

(ANSA) - ROMA, 28 DIC - Quasi dall'altra parte del mondo, nelle zone himalayane, c'è un termine che si usa per chi si incammina verso le montagne: Kalipè. È un augurio a "camminare sempre a passo corto e lento". E' così che Massimiliano Ossini ha intitolato il suo nuovo programma, Kalipè - a passo d'uomo, al via il 29/12 in prima serata su Rai2 per 5 puntate. Un nuovo modo di raccontare il Pianeta nella sua bellezza e nelle sue fragilità e le strade possibili per salvaguardarlo. "Era un po' un mio sogno nel cassetto", racconta all'ANSA Ossini che proprio in questi giorni festeggia i suoi primi 20 anni di carriera. "Kalipè è una metafora della vita - dice - è quel passo che ti permette di ascoltare, meravigliarti, guardare quello che accade intorno a te". Ecco allora che dallo studio più alto del mondo, lo Skyway Monte Bianco, Ossini aprirà tante finestre sul mondo raccontandolo in tutta la sua diversità, dagli oceani alle montagne, con servizi e reportage originali, alternandoli a interviste a esperti e personaggi dello spettacolo. Ogni puntata si svilupperà attorno a un tema, riassunto dal titolo di una canzone. Si parte subito con "La cura" di Franco Battiato, eseguita da Nek, che parlerà anche della sua attenzione per l'ecologia. E con un superbig come Sting, da sempre ambasciatore dello "slow" e del "green", che con la moglie Trudie ha accolto Ossini nella sua azienda in Toscana. Il viaggio prosegue poi verso il deserto di Tabernas in Spagna, set per centinaia di film, per mostrare come la siccità stia avanzando in Europa. In studio, il glaciologo Roberto Colucci spiegherà come sta cambiando il clima nel mondo e Ossini volerà in Islanda per verificare lo stato del ghiacciaio più grande d'Europa, il Vatnajokull. Infine, le Maldive con l'Università Bicocca di Milano per un centro di ricerca tutto italiano che ha sviluppato un metodo per riprodurre il corallo. (ANSA).