Il lago di Santa Colomba, custode di un pittoresco valico fra i comuni di Civezzano e di Albiano, è un fazzoletto d’acqua davvero affascinante, una vera cartolina alpina.

Ma ultimamente, secondo quanto ci segnala un lettore, qualche intervento di «intrastrutturazione» ha destato non poche perplessità.

«Se da un lato risulta migliorato il sentiero che costeggia il bacino, dall’altro sono state realizzate tre grandi piattaforme di legno sopra le rocce, nell’angolo più suggestivo della riva.

Si tratta di un’opera che ha artificializzato in modo alquanto discutibile quello che era uno scorcio paesaggistico davvero romantico. Ci si poteva sedere o sdraiare comodamente sulla roccia rossa e ammirare il laghetto, con il suo canneto e le ninfee a pochi metri dalla riva.

Ora - aggiunge il lettore - questo spettacolo naturale è alterato da queste nuove costruzioni delle quali non riesco davvero a cogliere il senso. Mi auguro che gli uffici che hanno avuto l’idea ci ripensino e le rimuovano, potranno sempre tornare utili in qualche festa campestre.Certo, sarebbe stato utile, piuttosto, pensare all’asfaltatura della strada, che in alcuni tratti è in condizioni pietose».

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