Stop letargo, l'orso si risveglia Ecco le regole di «convivenza»
L’arrivo della primavera, con la conseguente fine del letargo invernale, riporta l’attenzione sulla convivenza, nelle nostre montagne e nei nostri boschi, con l’orso. «Una convivenza possibile - spiegano gli esperti della provincia - a patto che si rispettino alcune semplici regole di comportamento». Per questo da tempo è stata predisposta una dettagliata cartellonistica posizionata sul territorio, che segnala agli escursionisti la presenza dell’orso.
Nei giorni scorsi è stata effettuata un’opera di controllo, manutenzione e sostituzione dei cartelli mancanti in alcune aree e di posizionamento di nuovi cartelli. Sono oltre 200 quelli presenti attualmente in Trentino occidentale.
Considerato il risveglio dal letargo in corso in queste settimane e la possibile presenza di nuove cucciolate nei prossimi mesi, è utile ed importante che turisti e residenti vengano informati sulle norme di comportamento da seguire.
Ecco le principali:
- non attirare l’orso in alcun modo
- non lasciare mai cibo o rifiuti organici a disposizione dell’orso
- in caso di avvistamento a distanza, non avvicinarsi
- in caso di incontro ravvicinato, non correre o muoversi con concitazione, allontanarsi lentamente
- segnalare per tempo la propria presenza facendo del rumore o parlando ad alta voce
- nel caso un orso mostri chiari segni di aggressività rimanere fermi con atteggiamento passivo
- tenere i cani al guinzaglio
- comunicare eventuali segni di presenza chiamando il 335/7705966
- per le emergenze chiamare il numero 115