A Busabella reti paravalanghe a terra, Dallapiccola accusa: «Alla prima nevicata il Primiero resta tagliato fuori da Passo Rolle»
Il consigliere del Patt a testa bassa, elenca anche i «regali» della giunta al territorio: dalla discarica di Imer al collegamento funiviario da San Martino che non c’è, ai 9 milioni di euro “ritirati”
PRIMIERO. Il collegamento funiviario San Martino-Rolle in alto mare, la variante della strada di Busabella ancora in itinere (lavori previsti per la prossima estate), ma adesso per il Primiero c’è il rischio che alla prima grossa nevicata venga chiusa la strada per il Rolle.
Lo afferma il consigliere provinciale Michele Dallapiccola del Patt in una interrogazione, nella quale mostra che le reti paravalanghe prima del passo, nella zona spesso soggetta a slavine, sono abbattute a terra, quindi di fatto inservibili.
«Dopo le giornate di passione del semaforo al Pontet, ecco la nuova sorpresa per gli abitanti del Primiero.
E’ concreto il rischio aggiuntivo di vedersi precludere anche l’arteria di collegamento con il nord attraverso il Rolle» è il suo commento amaro..
Il coinsigliere del Patt carica la mano e mette in riga i «quattro punti di criticità. Dalla lega al governo del Trentino, finora di nuovo la Valle ha ricevuto la comunicazione della riapertura della discarica di Imer.
Grave a mio vedere anche il taglio di 9 milioni di euro che erano stati accantonati sul fondo di riserva di Trentino Sviluppo come prima tranche di finanziamento per il collegamento San Martino Passo Rolle.
Non potranno certo dirsi accontentati nemmeno gli abitanti del Passo dal misero intervento programmato di una piazzola di sosta.
Il tutto, offerto ad una vallata che attende senza nessuna scadenza la presa in carico dello stra-promesso collegamento funiviario».
Poi passa al punto, intitolato «La fatica di gestire il minimo sindacale». E dice: «La foto è di questi giorni. Rappresenta delle reti paravalanghe riverse a terra. In una zona valanghiva come questa ritratta presso il Passo Rolle anche poche decine di centimetri di neve possono rappresentare un pericolo per il transito stradale».