Riapre Malga Masi in Panarotta, con cambio gestione: Marco Bogazzi e la sfida del rilancio
Dopo due anni di chiusura forzata (a causa dei divieti di accesso per Vaia del Comune di Levico), la nuova gestione subentra a Claudio Rozza: lavori di sistemazione, l’avvio verso metà maggio
NOVALEDO. Malga Masi, un gioiello della Panarotta – nel territorio di Novaledo – dopo due anni di chiusura sta per riaprire. Con una novità: la nuova gestione di Marco Bogazzi, dopo gli anni di Claudio Rozza. Travagliati dalla pandemia e dai due anni di chiusura della strada di accesso da Vetriolo, per l’esbosco di Vaia, su ordinanza del Comune di Levico.
«E' un sogno che coltivo da quando sono bambino e che finalmente diventa realtà» scrive Marco Bogazzi, maestro di sci d'inverno e accompagnatore in mountain bike d'estate, su facebook.
La nuova gestione arriva dopo la rinuncia della gestione precedente, e il nuovo bando del Comune di Novaledo, che ha anche incentivato i lavori di ristrutturazione ed adeguamento: si stanno rifacendo gli interni in legno, nuova gestione? «La nostra idea di accoglienza si basa sulla voglia di trasmettere semplicità, umiltà e passione: da sempre la montagna mi dà la forza anche nei momenti più difficili; probabilmente riusciamo a partite con il 15 maggio. Devo ringraziare il Comune di Novaledo per il supporto, ed in particolare l’assessore Barbara Cestele, che ci è stata vicina in tutte le fasi. Abbiamo in mente di trasformare con il tempo la malga in rifugio e poi di avviare anche la stalla e l'azienda agricola, ma questi progetti sono più a lungo termine. Adesso vogliamo compiere un passo per volta e valorizzare questa struttura bellissima».
Quindi il via sarà all’insegna della continuità: la cucina e 4 camere per una disponibilità totale di 14 posti letto. «Io credo che un rifugio debba essere un rifugio, un po’ come una volta. Vedo tanti rifugi quasi di lusso, una specie di 4 stelle, con chef di altissimo profilo in cucina. La nostra idea - ci dice Bogazzi - è di trasmettere emozione e passione per la montagna: vogliamo puntare sulla semplicità e sull'umiltà. Un'accoglienza calda e amichevole, un'atmosfera rilassata e cordiale. A gestire i servizi saremo in quattro, offerta con prodotti genuini del territorio: sono anche un macellaio e probabilmente ci sarà una griglia per preparare qualcosa di particolare».
Bogazzi pensa ad una apertura tutti i giorni dal martedì alla domenica con la cucina, e inizialmente i week-end per i pernottamenti»,
Bogazzi, fiorentino di origine, è molto conosciuto in Trentino come maestro di sci e snowboard in diverse località. Ma poi si è «innamorato» della Panarotta : «Qui ho portato la mia esperienza di maestro, ho aperto la scuola di snowboard, quindi il noleggio e infine ho avviato l'attività di slittino. Adesso questa nuova avventura, un sogno che si realizza e non vedo l'ora di iniziare e condividere questa gioia con le persone che passeranno, anche solo per un saluto», ci dice.