Orsi e lupi, Kompatscher: “Sono incompatibili con l’Alto Adige”
Il governatore ha sottolineato "che nessuno vuole l'estinzione di orso e lupo, ma semplicemente la possibilità di una regolazione come è già possibile per altri animali protetti"
BOLZANO. "La presenza di orsi e lupi in questa quantità è incompatibile con la nostra vita quotidiana, perché il nostro è un territorio fortemente antropizzato". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, che, da domani, 24 maggio, sarà per due giorni a Bruxelles per il Comitato delle Regioni, ma anche per una serie di incontri sul tema dei grandi predatori.
L'argomento, ha annunciato il presidente altoatesino, sarà al centro di colloqui sia con componenti dello stesso Comitato delle Regioni, sia della commissione e del parlamento europei.
"C'è l'assoluta urgenza e necessità di un'azione anche da parte delle istituzioni europee - ha detto ancora Kompatscher - per declassare lo stato di protezione e rendere più semplice un percorso verso un sistema di management, perché con l'attuale classificazione questo è reso molto difficile".
"Ci vuole qualche chiarimento sulla normativa Habitat come, tra l'altro, è già avvenuto nei confronti di Svezia e Finlandia. Chiediamo che ci sia una parità di trattamento", ha detto Kompatscher. Il governatore ha infine sottolineato "che nessuno vuole l'estinzione di orso e lupo, ma semplicemente la possibilità di una regolazione come è già possibile per altri animali protetti".