TRENTO. Il rialzo termico in alta quota e le piogge intense hanno complicato il previsto avvio della stagione sciistica. L'insolita situazione termica, infatti, ieri ha visto le temperature in molti casi crescere con l'aumento dell'altitudine. Ne sono risultati problemi evidenti sul manto nevoso di molte piste, preparate per l'apertura ai turisti oggi, sabato 2 dicembre. Buona parte della neve fresca si è sciolta.

D'obbligo, dunque, un rinvio dell'apertura a domani, domenica, quando è prevista una splendida giornata di sole, con le temperature che già da oggi sono previste in diminuzione marcata, mentre si avranno le ultime precipitazioni di questa ondata (di nuovo nevose anche a quote relativamente basse, fino a circa 800 metri).

Dunque, per le stazioni sciistiche del Bondone, della Paganella, così come al passo San Pellegrino, a Folgaria e a Peio, slitta di 24 ore il via stagionale, inizialmente programmato per oggi. Altre aperture erano già in calendario per il 5 dicembre e il grosso per il 7 con il ponte dell'Immacolata.

EVOLUZIONE METEO

"Oggi in mattinata - scrive Meteotrentino - precipitaChiusa anche la strada del passo Fedaiazioni ancora diffuse ma a cominciare da ovest con intensità in graduale attenuazione; limite neve in graduale calo fino intorno a 1000 m a fine evento, verso metà giornata o primo pomeriggio; venti settentrionali in graduale intensificazione fino a forti con alcuni episodi di foehn nelle valli. Domenica molto soleggiato e freddo specie in montagna. Lunedì soleggiato al mattino, irregolarmente nuvoloso dal pomeriggio; possibili alcune debolissime precipitazioni. Anche martedì e mercoledì irregolarmente nuvoloso con deboli precipitazioni nevose anche a quote basse".

[Nella foto, il Bondone verso il Palon, ieri pomeriggio immortalato dalle webcam]