Cut a Rovereto Evento imperdibile
Appuntamento da non perdere questa sera, sabato 1 febbraio, per gli appassionati di british rock allo Smart Lab di Rovereto. On stage i Cut una elle rock band della scena alternativa su cui molti puntano nella perfida terra d’Albione in questo 2014 e sbarcano con il loro infuocato live set per la prima volta in Italia
Appuntamento da non perdere questa sera, sabato 1 febbraio, per gli appassionati di british rock allo Smart Lab di Rovereto. On stage i Cut una elle rock band della scena alternativa su cui molti puntano nella perfida terra d’Albione in questo 2014 e sbarcano con il loro infuocato live set per la prima volta in Italia.
I Cut (da non confondere con l'omonimo gruppo tricolore) e dopo il set di ieri sera al Covo di Bologna oggi suoneranno a Rovereto. Prodotti da quel Oli Bayston considerato come fautore del sound lisergico dei Toy e scoperti dal quell'Andy Ross che ha messo sottocontratto e fatto da manager ai Blur, i Cut arrivano nel Belpaese sull'onda dell’accoglienza avuto della loro debut release “Cut Ep”, uscito in tiratura limitata ed in vinile giallo psichedelico. In rotazione sulle frequenze delle più importanti radio del settore inglesi , amatissimi da Steve Lamacq conduttore dl di Bbc Radio 6 Music e in rotazione su Bbc Radio i Cut si stanno facendo notare in Inghilterra grazie al loro rock'n'roll tiratissimo e corroborante che non lascia scampo nei loro live set e dalla loro alla voglia di muoversi. Senza dimenticare che sono stati dichiarati band del mese da London on the inside e come possibile band rivelazione per il 2014 da Xfm.
Insomma credeziali di tutto rilievo per una giovane formazione che ha tutta l’intenzione di lasciare il segno nella scena british e se le premesse sono un pezzo da urlo come “Get me a gun” c’è davvero da dare fiducia a questi ragazzi. Saranno due le band a cui verrà affidata l’apertura della serata a partire dagli “Own Boo” progetto misterioso che arriva da Brescia seguiti dai “Diplomatics” formazione nata nel 2012. Quello che sembrava essere uno scherzo si è tradotto in un vero progetto che parte dall'essenza del rock-blues , Rolling stones, MC5, Stooges, Velvet Underground), contaminandola con influenze punk '70s leggasi The Saints, Radio Birdman, Ramones e Dead Boys Boys.