Gino Paoli nei guai per evasione fiscale: «Due milioni di euro in Svizzera»
La procura di Genova ha indagato il cantautore Gino Paoli, presidente della Siae, per evasione fiscale. In queste ore è in corso un blitz della Guardia di finanza nella casa genovese del cantante, nel "Quartiere azzurro" di Nervi.
Gino Paoli, secondo quanto emerso dalle indagini, avrebbe portato in Svizzera due milioni di euro nel 2008. I soldi non sono stati scudati né sono stati oggetto di dichiarazione di reddito. L'evasione fiscale, secondo gli
investigatori, ammonterebbe quindi a circa 800 mila euro e non sarebbero stati dichiarati nel 2009.
Gli inquirenti vogliono capire in quale banca svizzera sarebbero stati portati i soldi, per questo sono in corso le perquisizioni.