Parte oggi la nuova piattaforma web «Flootta Pat», il progetto di mobilità sostenibile che permetterà ai 3.350 dipendenti-pendolari della Provincia di Trento di utilizzare il metodo del «car pooling», ovvero la condivisione tra colleghi dei posti liberi in auto per la percorrenza quotidiana del tragitto casa-ufficio.

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«È una sorta di “bla bla car” provinciale - ha spiegato l’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi - che permette non solo di generare un notevole risparmio sui costi di spostamento, ma anche di ridurre le emissioni inquinanti del traffico in città e di contribuire alla diffusione della cultura della sostenibilità sul territorio provinciale».

L’iniziativa è partita dopo l’esito di un sondaggio condotto tra i 3.350 dipendenti pendolari che gravitano sulle sedi di Trento, a cui hanno risposto in 1.404. Di questi, 965, circa il 70%, si è detto interessato. La maggioranza (437) proviene dalla Val d’Adige, poi dalla Valsugana (172) dalla Val di Non e Rotaliana, (73) e dall’Alto Garda e Valle dei Laghi (56).

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Dopo una fase di test svolta nelle ultime due settimane, domani, attraverso una e-mail che sarà inviata a tutti i dipendenti provinciali, sarà comunicato che la piattaforma è online e ciascuno potrà chiedere le credenziali e iniziare ad utilizzarla.

«Abbiamo pensato - ha aggiunto Gilmozzi - che l’ente pubblico deve dare l’esempio per contribuire alla modifica dei comportamenti per un uso responsabile dell’auto».

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