Peperoncino e calore stimolano gli spermatozoi
La capsaicina agisce sulla capacità fecondante, come l’incremento della temperatura corporea nella fase ovulatoria nella donna
Che fosse un afrodisiaco, in quanto vasodilatatore, si sapeva. Ora il perperoncino diventa ancora più interessante, perché sarebbe «strumento» per rendere più «potenti» gli spermatozoi. La sostanza che rende piccante il peperoncino, la capsaicina, stimola la capacità fecondante degli spermatozoi, così come l’incremento della temperatura corporea nella fase ovulatoria nella donna. Lo affermano alcuni esperimenti condotti presso l’Unità di Andrologia e Medicina della riproduzione dell’Azienda Ospedaliera-Università di Padova, diretta dal professor Carlo Foresta.
La capsaicina attiva un recettore di membrana degli spermatozoi (Trpv1), che viene attivato anche dall’aumento di calore della donna. Questi ed altri studi e ricerche saranno discusse dal 25 al 27 febbraio ad Abano Terme (Padova), nel corso del XXXI Convegno di Medicina della Riproduzione. Tra gli ospiti ci sarà il climatologo Filippo Giorgi, unico italiano del Comitato intergovernativo per il cambiamento climatico (IPCC), organizzazione che ha vinto il Nobel per la pace nel 2007.