«Faccio le valigie e parto!», questa frase ormai è nella bocca di moltissimi giovani e, purtroppo, non sono solo parole.

Complice la situazione socio-economica poco favorevole, le partenze nel 2015 dal Trentino sono state  2.875.

Il tasso di crescita è fortissimo: si parla del 20,6%, ovvero il tasso tra i più alti delle regioni italiane. E sono proprio i giovani a voler lasciare il nostro territorio, infatti, di questi 2.875, 1.350 hanno tra i 18 e 34 anni e 490 hanno meno di 18 anni.

La voglia di partire e cercare nuove opportunità è fortissima.

«Qui in Italia non riesco a trovare lavoro, altrove la mia laurea ha più valore», dice una ragazza, «il problema è che tutto il sistema è fermo, che tu sia laureato o no, anzi spesso è meglio non essere troppo qualificati», rincara la dose un altro.

L'unica via che rimane, allora, sembra essere proprio la strada per l'estero. Ma chi sa cercare lavoro e opportunità di formazione all'estero? Un valido aiuto per molti è arrivato dalla giornata informativa dedicata alla presentazione delle opportunità di studio, lavoro o stage offerte dall'Unione europea e da varie istituzioni del Trentino, tenutasi alla sala conferenze Fondazione Caritro.

«In partenza per l'Europa», questo il nome dell'evento, è stato organizzato dalla Provincia autonoma di Trento attraverso il Servizio Europa, con il Centro di documentazione europea e Europe Direct Trentino, in collaborazione con molti altri partner istituzionali.

Un'occasione per entrare in contatto con quattro settori tematici, rivolti a diverse esigenze: studio, esperienze professionali, volontariato e mondo dell'insegnamento e delle associazioni.

Per quanto riguarda le opportunità per gli studenti, per gli insegnanti e le associazioni, erano presenti gli stand dell'Università degli studi di Trento, il Dipartimento della conoscenza - Fondo sociale europeo e Regione Autonoma Trentino - Alto Adige con le loro borse di studio, accordi bilaterali, programmi di doppia laurea e molti altri percorsi specifici.

Per quanto riguarda le esperienze professionali all'estero non potevano mancare l'Università degli Studi di Trento, l'Agenzia del lavoro, il Servizio Europa, Europe Direct Trentino e Trentino Sviluppo.

Per quanto concerne il mondo del volontariato, degli scambi culturali e della cittadinanza attiva, gli stand dell'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovali, l'Associazione InCo - Interculturalità e Comunicazione e l'Ufficio Emigrazione hanno dato delucidazioni in merito agli scambi in Europa, al servizio civile universale provinciale, al servizio volontario europeo e agli interscambi giovanili.