I tratti del volto dipendono dai geni
Gli occhi della nonna o il naso del papà? Un nuovo studio ha scoperto variazioni in singoli geni che hanno un grande impatto sulle caratteristiche facciali umane, aprendo la strada alla comprensione di ciò che determina le caratteristiche del viso trasmesse di generazione in generazione. Lo studio, delle Università di Oxford e del Surrey e pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas), ha analizzato oltre 3000 volti di partecipanti del progetto People of the British Isles, di gemelli del progetto TwinsUK del St Thomas’s Hospital e di altri volontari dell’Asia orientale.
Le immagini sono state scattate ed elaborate utilizzando una fotocamera e un software all’avanguardia. Il team ha quindi registrato ciascuna immagine del viso su un modello generico utilizzando 14 punti di riferimento facciali annotati manualmente, come la punta del naso o l’angolo degli occhi, e ha utilizzato una serie di algoritmi per estrarre le informazioni sulla forma del viso.
Sono state così identificate due varianti genetiche legate ai profili facciali nei volti femminili e una variante legata alla forma degli occhi e al loro contorno sia negli uomini che nelle donne. «Le somiglianze facciali tendono ad emergere nelle famiglie, i gemelli geneticamente identici cresciuti insieme o separati mostrano sorprendenti somiglianze facciali, suggerendo in modo schiacciante il controllo genetico delle caratteristiche facciali umane - evidenzia Sir Walter Bodmer, dell’Università di Oxford - questo nuovo studio ci avvicina alla comprensione del ruolo svolto dalla genetica nel determinare le caratteristiche del viso, che è una parte così importante delle nostre interazioni quotidiane».