La proposta su Facebook, il matrimonio 6 giorni dopo
Di post stravaganti su Facebook ce sono milioni al giorno ma con uno di questi un trentenne nigeriano ha cambiato radicalmente la sua vita. Lo scorso 30 dicembre Chidimma Amedu ha postato una proposta di matrimonio concedendo alle aspiranti spose soltanto 24 ore per rispondere. "Ho l'età giusta, sono pronto a sposarmi e non voglio perdere tempo", era scritto nel bizzarro messaggio. E ancora "inviatemi le vostre 'domandè", continuava con un linguaggio più adatto ad un colloquio di lavoro che ad un incontro romantico. "La più qualificata diventerà mia moglie il 6 gennaio 2018. Buona fortuna", concludeva Chidimma con tanto di data a dimostrazione della serietà delle sue intenzioni. Un'idea folle nata nella testa del 30enne dopo che un anno fa, a un passo dalle nozze, il suo fidanzamento era naufragato.
Incuriosita dal post Sophy Ijeoma, nigeriana come Chidimma ma di un città a 500 chilometri di distanza dalla sua, ha deciso di rispondergli. Inizialmente per gioco, ha raccontato alla Bbc, pensando che potevano scriversi per un pò. Chidimma, evidentemente, è rimasto colpito e dopo soli due giorni di messaggi su Facebook ha deciso di partire da Abuja per andarla a trovare a Enugu. "È stato amore a prima vista", ha confessato Sophy. "È l'uomo più bello che abbia mai visto e me ne sono innamorata subito". Dopo due ore di chiacchiere i giochi erano fatti. Lui le ha chiesto di accompagnarlo dallo zio che, casualmente, viveva nella stessa città, per chiedere l'approvazione della famiglia. Poi è stata la volta dei parenti di lei. E, come da post, il 6 gennaio Chidimma e Sophy si sono sposati, naturalmente documentando il lieto evento su Facebook.